sabato 24 settembre 2011

Denunciò un giro di false fatture minacce al dirigente Asp di Palermo



PALERMO - Una busta con due proiettili è stata recapitata oggi al direttore generale dell'Asp di Palermo, Salvatore Cirignotta. La lettera, che conteneva anche minacce nei confronti del manager, è arrivata negli uffici dell'Azienda sanitaria provinciale in via Cusmano. I collaboratori di Cirignotta hanno subito avvertito la polizia.


Le minacce sarebbero collegate a un'indagine interna disposta dallo stesso direttore su un giro di false fatture. A quella vicenda che ha innescato anche un'inchiesta della Procura, fa riferimento il contenuto di una lettera trovata nella stessa busta contenente i due proiettili.

Lo scandalo era scoppiato a maggio quando Cirignotta aveva scoperto e denunciato pagamenti di importi consistenti per servizi e forniture mai effettuate o di entità inferiore a quella liquidata. Nei giorni scorsi l'indagine della magistratura è arrivata a una svolta con l'iscrizione di 17 persone nel registro degli indagati. Alcuni dirigenti dell'Asp sono stati inoltre sospesi e sottoposti a procedimento disciplinare e 21 ditte sono state cancellate dall'albo dei fornitori.

"Quest'opera di pulizia - ha detto Cirignotta - ha incontrato ostacoli e si è scontrata con un muro di omertà. Non voglio assumere posizioni vittimistiche ma non va neppure sottovalutata la carica intimidatoria e il significato di queste minacce. Non ho visto reazioni di sostegno. E quando qualcuno si espone senza suscitare il consenso necessario scatta una tecnica già conosciuta: isolare e colpire".

Nessun commento:

Posta un commento