A Contrada Imbriacola, dove erano ospitati oltre 1300 migranti tunisini. Incendio quasi spento e diversi intossicati. Chiuso l'aeroporto. Fuga di massa, poi tutti rintracciati, portati nel campo sportivo e in serata 100 trasferiti. Il sindaco: "Il fuoco ha distrutto tutto, il Cie non esiste più. E' guerra, i cittadini reagiranno". La procura di Agrigento apre un'inchiesta
LAMPEDUSA - Un incendio di vaste proporzioni è scoppiato nel pomeriggio nel centro d'accoglienza di Contrada Imbriacola a Lampedusa, dove erano ospitati circa 1300 immigrati tunisini. Ed è allarme in tutta l'isola.
Fiamme e nube nera sull'isola
Circa 800 gli immigrati erano riusciti a fare perdere le loro tracce ma 400 sono stati rintracciati dai carabinieri vicino al molo Favaloro, gli ltri in vari luoghi dell'isola. La nube di fumo sollevatasi dal rogo ha investito anche il centro abitato, arrivando fin sopra l'aeroporto che è stato momentaneamente chiuso. Ci sono diversi intossicati.
Il rogo è stato appiccato da immigrati che da diverse settimane erano ospiti della struttura. Gli extracomunitari da giorni protestavano per chiedere il trasferimento sulla terra ferma. Non è la prima volta che il centro di accoglienza viene dato alle fiamme. Un episodio analogo, con danni consistenti
alla struttura, si era registrato nel febbraio del 2009.
"Il Cie è interamente devastato, è tutto bruciato, non esiste più e non può più ospitare un solo immigrato" ha dichiarato l'allarmato sindaco di Lampedusa Bernardino de Rubeis. "Ora Lampedusa non ha più un posto. E' urgente che il governo
intervenga dopo tanto immobilismo. Avevamo avvertito tutti su quello che poteva succedere ed è accaduto". E ancora: " Questo è uno scenario di guerra. C'è una popolazione che non sopporta più, vuole scendere in piazza con i manganelli e difendersi da sola, perché chi doveva tutelarla non l'ha fatto"
A fine giornata tutti i tunisini che si trovavano all'interno del Centro sono stati radunati al campo sportivo di Lampedusa, sotto la sorveglianza delle forze dell'ordine. I fuggiaschi sarebbero stati tutti rintracciati.in cento, a tarda sera, sono stati trasferiti con un volo militare.
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