sabato 24 settembre 2011

Mariti e mogli sul set di un film porno: video hard degli scambisti fai da te

Protagoniste quattro coppie di Mogliano, Paese e Villorba
«Reclutate in un mese e mezzo con annunci sul web»


TREVISO - È questione di sesso. Né più né meno. Nella Marca «gioiosa et amorosa», si scopre un interesse, neppure tanto velato, per gli scambi di coppia. Una realtà che oggi è diventata un video di 90 minuti, in uscita in edicola la prossima settimana in tremila copie: "Quei Porno Scambisti di Mogliano, Paese e Villorba". Il video, vietato naturalmente ai minori di 18 anni, non potrà che suscitare scalpore.

Scambisti nella Marca? Sì, e a sentire la produzione Valentino di Roma, pure numerosi. Persone che conducono una vita come tante, fanno i lavori più disparati e nel tempo libero si trovano in alcuni locali per scambisti del veneziano. Momenti di trasgressione, che otto trevigiani hanno accettato di mostrare al pubblico.

Quattro coppie trevigiane, sposate, sono le protagoniste di un video a luci rosse, per la regia di Lucrezia F., giovane regista di Siena che ha iniziato tre anni fa a girare film amatoriali hard. Anzi, è stata proprio una coppia di Mogliano, Flavio e Marina (nomi d'arte), imprenditore di 33 anni e commessa di 27, a chiedere alla produzione di girare un film in provincia di Treviso. «Una coppia ci ha contattato dopo aver saputo del nostro video girato a Mestre, - racconta Marco Galimberti, responsabile della produzione. - Poi abbiamo iniziato una ricerca mirata, anche con successo. Abbiamo risposto ad alcuni annunci sul web e abbiamo inserito anche noi alcune inserzioni. In un mese e mezzo avevamo già le coppie».

Oltre a Flavio e Marina, nel film compaiono (sono tutti nomi d'arte scelti per le riprese) una coppia di Paese, Pino e Paola, meccanico di 39 anni lui, infermiera di 33 lei; una di Villorba, Matteo e Linda, artigiano di 35 anni lui, barista di 33 lei; e una coppia di Mogliano, non originaria di questo Comune, Andrea e Marianna, commerciante lui, casalinga di 39 anni lei. «Sono persone che non fanno di mestiere gli attori in film hard, - continua Galimberti. - Indossano una mascherina nera per coprire gli occhi. Sono coppie che si incontrano nei locali del veneziano, persone che ovviamente hanno un buon grado di esibizionismo».

Le scene sono state girate tutte in interni, due scene a Mogliano, nella seconda casa di una delle coppie, due tra Villorba e Treviso. Nessuna ripresa esterna: «con tutte le restrizioni che esistono per legge, abbiamo smesso da anni di girare negli esterni, usiamo solo interni», aggiunge Galimberti. La regista è la giovane Lucrezia F.: «Ha iniziato per pagarsi gli studi, ora l'abbiamo noi a contratto fino a fine anno, - precisa il produttore. - Nonostante la crisi e l'avvento di internet, vendiamo molto bene. Il Nordest, alcune zone della Romagna e della Toscana hanno quel qualcosa in più».

Sara De Vido

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