PALERMO. Salvatore Giuseppe Riina, 34 anni, figlio minore di Totò, il capo dei capi di Cosa nostra e per decenni primula rossa della mafia siciliana, uscirà dal carcere di Voghera fra una settimana, per l'esattezza il 2 ottobre, dopo avere scontato una condanna a otto anni e 10 mesi per associazione mafiosa. Riina jr., come riferisce un servizio del Tg1, non vorrebbe però tornare nella 'sua' Corleone, in Sicilia, ma avrebbe chiesto di vivere nel Norditalia. Sarebbe stato lo stesso Salvatore Giuseppe Riina a confessarlo ai giudici di Pavia, durante un'udienza. Secondo il suo avvocato, il più piccolo dei figli di don Totò, non è un pentito e mantiene buoni rapporti con i propri familiari. Il Tribunale di Pavia, con un provvedimento, ha stabilito che potrà vivere regolarmente dove avrebbe chiesto, sia pure in regime di libertà vigilata. La Procura lo riterrebbe sempre un personaggio pericoloso, pertanto dovrà rincasare sempre prima delle 22, avrà l'obbligo di firma e non potrà incontrare altre persone con precedenti penali. Diploma di geometra, una dichiarata passione per l'informatica, Salvatore Giuseppe vorrebbe ricominciare a vivere: anche per questo ha seguito dei corsi di lingua inglese e si è iscritto all'università.
Questo blog di notorietà internazionale, per protesta contro uno “Stato Latitante” non verrà aggiornato.
domenica 25 settembre 2011
Il figlio di Riina fuori dal carcere tra una settimana
Salvatore Giuseppe, 34 anni" sarà scarcerato dal penitenziario di Voghera. Non è sua intenzione tornare in Sicilia a Corleone. Vuole restare al Nord e cambiare vita
PALERMO. Salvatore Giuseppe Riina, 34 anni, figlio minore di Totò, il capo dei capi di Cosa nostra e per decenni primula rossa della mafia siciliana, uscirà dal carcere di Voghera fra una settimana, per l'esattezza il 2 ottobre, dopo avere scontato una condanna a otto anni e 10 mesi per associazione mafiosa. Riina jr., come riferisce un servizio del Tg1, non vorrebbe però tornare nella 'sua' Corleone, in Sicilia, ma avrebbe chiesto di vivere nel Norditalia. Sarebbe stato lo stesso Salvatore Giuseppe Riina a confessarlo ai giudici di Pavia, durante un'udienza. Secondo il suo avvocato, il più piccolo dei figli di don Totò, non è un pentito e mantiene buoni rapporti con i propri familiari. Il Tribunale di Pavia, con un provvedimento, ha stabilito che potrà vivere regolarmente dove avrebbe chiesto, sia pure in regime di libertà vigilata. La Procura lo riterrebbe sempre un personaggio pericoloso, pertanto dovrà rincasare sempre prima delle 22, avrà l'obbligo di firma e non potrà incontrare altre persone con precedenti penali. Diploma di geometra, una dichiarata passione per l'informatica, Salvatore Giuseppe vorrebbe ricominciare a vivere: anche per questo ha seguito dei corsi di lingua inglese e si è iscritto all'università.
PALERMO. Salvatore Giuseppe Riina, 34 anni, figlio minore di Totò, il capo dei capi di Cosa nostra e per decenni primula rossa della mafia siciliana, uscirà dal carcere di Voghera fra una settimana, per l'esattezza il 2 ottobre, dopo avere scontato una condanna a otto anni e 10 mesi per associazione mafiosa. Riina jr., come riferisce un servizio del Tg1, non vorrebbe però tornare nella 'sua' Corleone, in Sicilia, ma avrebbe chiesto di vivere nel Norditalia. Sarebbe stato lo stesso Salvatore Giuseppe Riina a confessarlo ai giudici di Pavia, durante un'udienza. Secondo il suo avvocato, il più piccolo dei figli di don Totò, non è un pentito e mantiene buoni rapporti con i propri familiari. Il Tribunale di Pavia, con un provvedimento, ha stabilito che potrà vivere regolarmente dove avrebbe chiesto, sia pure in regime di libertà vigilata. La Procura lo riterrebbe sempre un personaggio pericoloso, pertanto dovrà rincasare sempre prima delle 22, avrà l'obbligo di firma e non potrà incontrare altre persone con precedenti penali. Diploma di geometra, una dichiarata passione per l'informatica, Salvatore Giuseppe vorrebbe ricominciare a vivere: anche per questo ha seguito dei corsi di lingua inglese e si è iscritto all'università.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento