Raffaele Renna, di 32 anni, di San Pietro Vernotico (Brindisi), avrebbe speronato l'auto dei militari che lo avevano fermato per alcune minacce fatte alla moglie
Ha minacciato la moglie e quando i carabinieri sono intervenuti ha opposto resistenza e con la sua auto ha speronato quella dei militari, dandosi poi alla fuga.
Raffaele Renna, sorvegliato speciale di 32 anni, di San Pietro Vernotico (Brindisi), esponente di spicco, secondo quanto riferito dai carabinieri, della Sacra corona unita, è stato arrestato successivamente a Corigliano Calabro.
Renna, dopo che la moglie si era allontanata da casa, l’ha raggiunta a Sellia Marina (Cz), dove la donna si era rifugiata a casa di amici, e l’ha minacciata. Renna ha poi inveito contro i carabinieri che nel frattempo erano giunti sul posto, avvertiti da un passante, ed ha danneggiato l’automobile dei militari speronandola con la propria vettura.
Si è dato poi alla fuga lungo la statale 106 jonica per fare rientro in Puglia ma la sua corsa si è conclusa a Corigliano Calabro (Cs) dove è stato bloccato in un’area di servizio dai carabinieri della locale Compagnia, avvertiti dai loro colleghi di Sellia Marina. Renna è stato arrestato con l’accusa di inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale, che ha violato perchè non poteva allontanarsi da San Pietro Vernotico; resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. I militari hanno anche denunciato in stato di libertà una persona che si trovava insieme a Renna, D.V., di 31 anni, anch’egli ritenuto vicino alla Sacra corona unita.
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