sabato 2 ottobre 2010

Ndrangheta, sequestrati beni ad affiliato alla cosca Megna di Papanice

Francesco Monti era sfuggito all’arresto nel novembre del 2008 nell’operazione Perseus, condotta dalla Squadra mobile di Crotone, e si era costituito nel maggio dello scorso anno

02/10/2010 Beni immobili per un valore di mezzo milione di euro sono stati sequestrati dalla polizia a Crotone a Francesco Monti, di 25 anni, presunto affiliato alla cosca Megna di Papanice. I beni sequestrati, ubicati a Crotone sono un appartamento di 11 vani con annesso magazzino di 86 metri quadrati che era stato sequestrato nell’ottobre dello scorso anno nell’ambito di un’operazione denominata 'Dirty investiments' con la quale la stessa squadra Mobile ha messo i sigilli ad un patrimonio stimato in circa 50 milioni di euro riconducibile ad affiliati alle cosche Megna e Russelli di Papanice. Al sequestro dei beni gli inquirenti sono giunti sviluppando le indagini che sono sfociate nell’operazione 'Perseus' del novembre 2008, all’indomani della guerra di mafia tra i due gruppi di Papaniciari, quelli dei Megna e dei Russelli. In quella occasione sono state arrestate 24 persone, tra le quali anche Francesco Monti, per associazione mafiosa, detenzione di armi ed esplosivi, estorsioni ai danni di imprenditori locali, coltivazione e traffico di stupefacenti, illecite interferenze nella vita politica e amministrativa.

Nessun commento:

Posta un commento