
Tra gli omicidi i cui presunti autori sono stati arrestati questa mattina, anche quello di Fazio Cirolla, ucciso per errore, perchè somigliava al vero bersaglio dell’agguato. Cirolla di 42 anni, operaio incensurato il 27 luglio del 2009, si trovava in un autosalone in località Murate, nel territorio del comune di Cassano allo Ionio, ed una delle vittime del clan Forastefano. L’uomo, che era in compagnia di due dei suoi quattro figli, si era recato nella concessionaria per acquistare un’autovettura. Improvvisamente fu raggiunto da tre colpi di pistola calibro 9 sparati da due killer sotto gli occhi atterriti del figlioletto di quattro anni. Secondo gli inquirenti gli fu fatale la somiglianza con il vero bersaglio dell’agguato. Nel luglio scorso centinaia di persone hanno partecipato ad una fiaccolata per ricordare Cirolla a un anno dal suo assassinio.
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