Gli agenti della IV^ sezione della Squadra Mobile e del Commissariato di Polizia “Pianura”, coordinati dalla Procura della Repubblica di Napoli – sezione Reati contro le “fasce deboli”, a seguito d’indagini avviate lo scorso 17 agosto, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 41enne, resosi responsabile dei reati di sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni personali.
L’uomo, inoltre, si è reso responsabile anche dei reati di detenzione di sostanza stupefacente in quanto, stamani, all’atto dell’arresto, a seguito di perquisizione domiciliare, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato, all’interno di una stufa a legna, dei quantitativi di cocaina, hashish e marijuana, suddivisi in dosi, motivo per il quale è stato indagato.
La vittima, una cittadina bulgara di 38 anni, benché molto provata dell’accaduto, riuscita ad allontanarsi dall’abitazione del suo aguzzino, con il quale 5 mesi prima aveva intrapreso una relazione sentimentale, denunciava alla Polizia d’esser stata sequestrata per circa 10giorni e d’esser stata violentata e malmenata all’interno di una stalla.
Dopo esser stata condotta dai poliziotti in ospedale, visto le condizioni fisiche, è stata ricoverata ed assistita, anche sotto il profilo psicologico. L’uomo, infatti, dopo averle sottratto i documenti ed effetti personali, la lasciava andare. Stamani, ad epilogo di attività investigativa, i poliziotti hanno arrestato l’uomo rinvenendo anche i documenti della vittima.
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