martedì 18 ottobre 2011

Armi e droga, il boss è un calciatore

Sgominata una banda che importava kalashnikov, pistole, fucili e bombe a mano e vendeva cocaina. Il capo un ex della nazionale jugoslava

ROMA
A capo dell’organizzazione c'era un ex difensore della Dinamo Zagabria che aveva anche militato tra le fila della Stella Rossa di Belgrado e della ex Nazionale Jugoslava dei primi anni Novanta. I carabinieri di Roma hanno smantellato un’organizzazione che, suddivisa in due gruppi, importava armi dalla Croazia e cocaina dalla Spagna. Il capo era, appunto, l'ex stella del calcio.

Le armi giungevano in Italia su camion che dalla Slovenia arrivavano sul litorale Laziale, dove kalashnikov, pistole, fucili e bombe a mano di fabbricazione jugoslava venivano consegnati ai committenti. La cocaina giungeva invece dalla Spagna su auto con doppiofondo ed era destinata alle piazze romane e del litorale. Sono 24 le persone indagate. Decine le perquisizioni tuttora in corso. Sequestrate armi, munizioni e droga. Ulteriori dettagli in una conferenza stampa alle 10,30, presso la sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma, piazza S. Lorenzo in Lucina 6.

Nessun commento:

Posta un commento