giovedì 6 ottobre 2011

Addio a Steve Jobs, guru di Apple

Era malato di tumore al pancreas dal 2004. Annuncio di Cupertino "Perdiamo un uomo formidabile"



NEW YORK
Steve Jobs, co-fondatore di Apple e considerato fra i maggiori innovatori nell’era del computer, è scomparso all'età di 56 anni. A darne la notizia è stata la società di base a Cupertino, in California, con un comunicato in cui esprime «profonda tristezza nell'annunciare la scomparsa di Steve Jobs, i cui genio, passione ed energia sono stati la fonte di innovazioni senza fine che hanno arricchito e migliorato le nostre vite».

Apple non aggiunge dettagli medici sulle ragioni della scomparsa, sottolineando invece il contributo che lui ha dato allo sviluppo delle nuove tecnologie: «Il mondo è immensamente migliore per merito di Steve. Il più grande amore della sua vita è stata la moglie Laurene e la sua famiglia, ci stringiamo a loro ed a tutti coloro che sono stati toccati dai suoi doni straordinari».

Jobs aveva lasciato la sua posizione alla guida di Apple in agosto al termine di un tumultuoso periodo, durato alcuni anni durante i quali aveva combattuto il tumore al pancreas e serie difficoltà al fegato riuscendo per un certo periodo a dominare entrambi. A sostituirlo in agosto è stato Tim Cook, ex Ceo di Apple che proprio martedì ha debuttato nella nuova veste di ceo in occasione della presentazione del nuovo cellulare di Apple, iPhone 4S. Pur essendo gravemente malato, Jobs negli ultimi anni di vita ha scelto di recitare un ruolo chiave nella vita di Apple, cometestimonia il fatto di essere diventato presidente del consiglio di amministrazione appena due mesi fa. In occasione delle dimissioni da ceo rese pubblica una lettera nella quale scrisse: «Ho sempre detto che quando arriverà il giorno nel quale non sarò più in grado di fare fronte ai miei doveri di ceo di Apple sarei stato stato io a farvelo sapere e purtroppo questo giorno è arrivato».

Jobs co-fondò Apple nel 1976, trasformandola da una piccola impresa dentroun garage di famiglia nel gigante del mercato dei personal computer, costantemente all'avanguardia con i prodotti iPod, iPhone e iPad. E' stata una gestione che lo ha portato a svettare nell'economia dell'hi-tech in tutto il mondo anche se non è stata priva di momenti difficili, come ad esempio avvenne nel 1985 allorché fu licenziato e passò a sviluppare la società poi divenuta nota come Pixar prima di tornare a Cupertino come ceo ad interim nel 1996, per poi arrivare a tenere le redini dell'azienda fino a quando la salute glielo ha consentito. Nato il 24 febbraio del 1955 e poi cresciuto a Cupertino dalla famiglia che lo aveva adottato, Jobs mostrò interesse per l'elettronica sin da adolescente quando telefonò a William Hewlett, presidente di Hewlett-Packard, per chiedere di essere coinvolto in un progetto scolastico che poi ebbe successo e lo portò a lavorare proprio per Hp nel primopasso di una carriera rivelatasi straordinaria.

MAURIZIO MOLINARI

Apple, i commenti e i ricordi per la morte di Jobs

(Reuters) - Il presidente Usa Barack Obama è tra le molte persone che hanno reso omaggio a Steve Jobs, definendo il co-fondatore di Apple un visionario e un grande innovatore americano.


"Steve è stato tra i più grandi innovatori americani -- coraggioso abbastanza da pensare in modo diverso, audace abbastanza da credere di poter cambiare il mondo, e talentuso abbastanza per farlo", ha detto Obama di Jobs, morto nella notte.
"Il mondo perde un visionario. E non può esserci tributo più grande al successo di Steve del fatto che molti nel mondo hanno saputo dalla sua scomparsa su un dispositivo che lui ha inventato".
Il presidente Usa si è unito a un coro di politici e imprenditori che hanno reso omaggio a Jobs da tutto il mondo.

Di seguito una selezione:

BILL GATES, CO-FONDATORE E PRESIDENTE DI MICROSOFT
"Steve e io ci siamo incontrati circa 30 anni fa, siamo stati colleghi, concorrenti e amici durante oltre metà delle nostre vite. Il mondo ha visto raramente qualcuno che ha avuto il profondo impatto di Steve, i cui effetti sentiremo per molte generazioni a venire. Per quelli di noi abbastanza fortunati da lavorare con lui, è stato un onore follemente grande".

RUPERT MURDOCH, AD DI NEWS CORP
"Oggi perdiamo uno dei più influenti pensatori, creatori e imprenditori di tutti i tempi. Steve Jobs era semplicemente il più grande AD della sua generazione. Sono profondamente triste per la sua scomparsa, ricordo il sorprendente impatto che ha avuto nel rivoluzionare il modo in cui la gente consuma i media e l'intrattenimento"

MARK ZUCKERBERG, FONDATORE E AD DI FACEBOOK
"Steve, grazie per essere stato un mentore ed un amico. Grazie per aver dimostrato che quello che hai costruito può cambiare il mondo. Mi mancherai".

AD DI SAMSUNG ELECTRONICS, G.S. CHOI
"Steve Jobs ha introdotto numerosi cambiamenti rivoluzionari all'industria dell'information technology ed è stato un grande imprenditore. Il suo spirito innovativo sarà per sempre ricordato dalla gente di tutto il mondo"

AD DI SONY HOWARD STRINGER
"L'era digitale ha perso la sua luce guida, ma l'innovazione e la creatività di Steve ispireranno i sognatori e i pensatori per generazioni"

PRESIDENTE E AD DI AT&T RANDALL STEPHENSON
"Steve era un inventore, visionario, imprenditore e abbiamo avuto il privilegio di conoscerlo come partner e amico"

BOB IGER, AD DI WALT DISNEY
"Steve Jobs era un grande amico oltre che un fidato consulente. La sua eredità andrà oltre i prodotti che ha creato o le imprese che ha costruito. Sarà nei milioni di persone che ha ispirato, le vite che ha cambiato e la cultura che ha definito. Steve era un 'originale', con una mente creativa e immaginifica che ha definito un'era. Malgrado tutti i successi, sembrava che si sentisse come se avesse appena iniziato".

ARNOLD SCHWARZENEGGER, EX-GOVERNATORE DELLA CALIFORNIA, SU TWITTER
"Steve ha vissuto ogni giorno della sua vita il sogno californiano, ha cambiato il mondo e ispirato tutti noi".

MASAYOSHI SON, FONDATORE DI SOFTBANK
"Steve era veramente un genio del nostro tempo, un uomo con la rara capacità di fondere arte e tecnologia. Nei secoli a venire, sarà ricordato insieme a Leonardo da Vinci"

PAUL ALLEN, CO-FONDATORE DI MICROSOFT
"Abbiamo perso un pioniere della tecnologia e un autore che sapeva come fare prodotti sorprendenti. Steve ha combattuto la sua battaglia in modo molto coraggioso. Ha fatto cose sorprendenti malgrado le avversità".

MICHAEL DELL, AD DI DELL
"Oggi il mondo perde un leader visionario , l'industria tecnologica perde una leggenda e io perdo un amico. L'eredità di Steve Jobs sarà ricordata per le generazioni a venire".

LARRY PAGE, AD DI GOOGLE, SU GOOGLE+
"E' stato un grande uomo che ha avuto risultati incredibili e un'intelligenza sorprendente. E' sempre riuscito a dire in poche parole cosa avresti dovuto pensare prima che lo pensassi. Il suo focus sull'esperienza degli utenti sopra ogni cosa è stato un'ispirazione anche per me".

STEVE CASE, FONDATORE DI AOL, SU TWITTER
"Mi sento onorato ad aver conosciuto Steve Jobs. Era l'imprenditore più innovativo della nostra generazione. La sua eredità vivrà per molti anni".

JEFF BEWKES, AD DI TIME WARNER
"Il mondo è un posto migliore grazie a Steve, e la storia delle nostre società dice che si sono arricchite con i prodotti che ha creato. Era un concorrente, un collaboratore e un amico dinamico e senza paura"

DICK COSTOLO, AD DI TWITTER, SU TWITTER
"Una volta ogni tanto, arriva qualcuno che non solo alza il livello, ma crea interamente un nuovo standard di misurazione. RIP Steve Jobs"

JOHN LASSETER e ED CATMULL, AD E PRESIDENTE DI WALT DISNEY e PIXAR ANIMATION STUDIOS
"Steve ...ha visto il potenziale di quello che Pixar avrebbe potuto essere prima di tutti noi, e oltre chiunque avrebbe potuto immaginare. Steve ci ha dato una possibilità e ha creduto nel nostro folle sogno di fare film animati al computer; la sola cosa che ci ha sempre detto è 'fatelo' alla grande. Farà sempre parte del Dna di Pixar"

ANGELO VACCARO NOTTE AD E PRESIDENTE DI  LILIUMJOKER
Steve Jobs il Leonardo Da Vinci dei nostri tempi per le sue intuizioni geniali che hanno modificato e portato ad un livello superiore la tecnologia... ha visto più lontano di chiunque ONORE ALLA MEMORIA......"Steve" R.I.P

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