venerdì 1 ottobre 2010

ALLUVIONE MESSINA: UN ANNO DOPO CITTA' A LUTTO PER LE 37 VITTIME

 Messina, 1 ott. - Giornata di lutto oggi, un anno dopo l'alluvione del primo ottobre 2009 che ha devastato la frazione messinese di Giampilieri e i territori dei comuni di Scaletta Zanclea e Itala, causando trentasette morti e danni per centinaia di milioni di euro. Le vittime della tragedia sono ricordate questa mattina alle 11 con una Messa in cattedrale, presieduta dall'arcivescovo Calogero La Piana. Alla cerimonia religiosa presenti anche i gonfaloni delle citta', mentre a Palazzo Zanca le quattro bandiere normalmente esposte sulla facciata della sede civica, sono issate a mezz'asta cosi' come sugli edifici pubblici e nei plessi scolastici. Il sindaco Giuseppe Buzzanca ha invitato alla sospensione delle attivita' commerciali in concomitanza della ommemorazione al Duomo. Ieri si era svolta a Giampilieri superiore una celebrazione eucaristica, in suffragio delle vittime, nella scuola intitolata a Simone Neri, sottocapo di prima classe della Marina, che prima di morire salvo' alcuni alluvionati. A seguire l'apertura della mostra delle opere del "Museo del fango". Questo pomeriggio, alle 16.30, verra' inaugurato un monumento realizzato con parte dei fondi donati al comitato "Salviamo Giampilieri", prima della messa prevista nella chiesa di San Nicolo'. Alle 19 fiaccolate per le vie di Giampilieri, Altolia e Briga. Ieri il presidente della Regione siciliana aveva spiegato che i cantieri per la ricostruzione e la messa in sicurezza del territorio sono partiti, ma aveva anche accusato lo Stato di non aver fatto la propria parte, avendo erogato finora solo 10 per cento dei fondi necessari. (AGI) Mrg

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