NAPOLI - Un ragazzo rom di 17 anni è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile nell' ambito dell' indagini sull'omicidio di Salvatore D'Angelo, il pensionato di 78 anni, ucciso in seguito alle percosse subite il 12 maggio 2009 nella sua abitazione in via Marechiaro. Per l'omicidio, maturato in un contesto di relazioni omosessuali che il pensionato, ex venditore ambulante di latticini, intratteneva con ragazzi minorenni, la polizia arrestò il 17 maggio 2009 due romeni, di 24 e 14 anni, traditi dalle telefonate scambiate sui cellulari. Il 14enne confessò il delitto, che venne al termine di un pestaggio del pensionato, legato ed imbavagliato, ed indicò le responsabilità del connazionale fornendo anche informazioni sul terzo complice.
Stamattina gli agenti hanno bloccato ed arrestato nel campo rom di viale Umberto Maddalena il 17enne, (15enne all'epoca dei fatti) sulla base di un decreto di fermo della Procura dei minori di Napoli. Per l'omicidio di Salvatore D' Angelo il tribunale di Napoli ha condannato a 25 anni di reclusione Teodor Florin Milea, 24 anni, che in passato si era reso responsabile di una rapina nei confronti del pensionato. Il 14 enne C.F.H., che frequentava abitualmente la casa di D' Angelo e riceveva denaro in cambio di prestazioni sessuali, è stato condannato a 10 anni con patteggiamento.
Nessun commento:
Posta un commento