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domenica 24 luglio 2011
«Strade di sangue» 7 morti in 24 ore in 5 incidenti in Puglia
L'ultima vittima (solo in ordine di tempo) è un uomo di 60 anni morto in uno scontro con la propria auto sulla Altamura-Laterza (il figlio è ricoverato in gravi condizioni), ma nelle ultime 24 ore sono sette i morti e alcuni feriti, di cui due gravi, in cinque differenti incidenti. Oltre allo scontro in prossimità di Altamura infatti è deceduto un ragazzo appena ventittrenne a Gravina, due anziani coniugi sulla Spinazzola-Genzano, un padre e figlio a Trinitapoli rimasti schiacciati con il loro Ape, ed un giovane motociclista schiantatosi sulla tangenziale di Bari venerdì sera.
ALTAMURA: MUORE PADRE, GRAVE IL FIGLIO - Un uomo è morto mentre il figlio è rimasto ferito questo pomeriggio in un incidente stradale avvenuto sulla strada provinciale tra Altamura, in provincia di Bari, e Laterza, nel tarantino. La vittima è un cittadino di Altamura. Il figlio è in prognosi riservata. Sul posto è intervenuta la Polizia Municipale di Altamura. L’incidente è avvenuto a sette chilometri da Altamura. A un certo punto l’auto, una Lancia Lybra, giunta in prossimità di una curva, è uscita fuori strada, forse per l’asfalto viscido a causa della pioggia, e si è capovolta più volte. I due occupanti, diretti verso Altamura provenienti da Laterza, sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo. Il padre, Domenico Cifarelli, 60 anni, è morto subito. Il figlio Vincenzo di 24 anni, è ora ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Altamura dove viene sottoposto a un intervento chirurgico.
A GRAVINA SBANDA E SI SCHIANTA CON LA SUA AUTO - Un giovane di 23 anni, Elia Domenico, è morto nel pomeriggio in un incidente stradale avvenuto sulla provinciale 53, alla periferia di Gravina in Puglia, sulla Murgia barese. Si tratta della quinta vittima di tre incidenti stradali avvenuti oggi in Puglia dove piove, seppur in modo intermittente, da questa mattina. Il giovane, che era alla guida di una Kia Picanto, per cause in corso di accertamento da parte della polstrada, ha perso il controllo della vettura ed è finito fuori strada. Soccorso con un elicottero del 118, è stato trasportato all’ospedale San Carlo di Potenza dove è morto.
MARITO E MOGLIE VITTIME IN UNO SCONTRO TRA SPINAZZOLA E GENZANO - Due persone sono morte in un incidente stradale avvenuto per cause in corso di accertamento, tra due vetture sulla strada provinciale 233 che collega Spinazzola a Genzano. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, gli operatori del 118 e i vigili del fuoco tuttora impegnati nelle operazioni per estrarre dalle lamiere uno dei corpi delle vittime. Le vittime sono marito e moglie, Michele Zaza, di 73 anni, e Fiorenza Vellucci, di 71 anni, entrambi originari di Genzano e residenti a Bari. I coniugi viaggiavano a bordo di una Volkswagen Passat che, per cause in corso di accertamento, si è scontrata frontalmente con una Mitsubishi. Sul posto sono intervenute pattuglie della polizia stradale.
SI RIBALTA APE, A TRINITAPOLI MUOIONO PADRE E FIGLIO – Padre e figlio sono morti in un incidente stradale avvenuto nella tarda mattinata, sulla strada provinciale n.6 che porta a Trinitapoli. Le vittime sono Renato e Matteo Pergola, rispettivamente di 53 e di 20 anni che viaggiavano a bordo di un Ape 400. Secondo quanto accertato dai carabinieri che sono intervenuti sul luogo dell’incidente, l’Ape è stato investito frontalmente da una monovolume Lancia Zeta che proveniva dalla corsia opposta. Il conducente della Lancia, secondo i primi rilievi, forse a causa della pioggia battente, ha perso il controllo del mezzo e ha invaso la corsia opposta, dove stava transitando l’Ape. Lo scontro frontale non ha lasciato scampo a padre e figlio che sono morti sul colpo. Lievi ferite ha invece riportato il conducente della Lancia. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti, oltre ai carabinieri della Compagnia di Cerignola, anche il 118 e i vigili del fuoco.
GIOVANE MOTOCICLISTA FINISCE SU AUTO FERME SULLA TANGENZIALE DI BARI - Probabilmente non s’è reso conto che quelle auto davanti viaggiavano a passo d’uomo a causa del forte traffico. Un giovane motociclista barese di 29 anni, Nicola Manzari, è morto sul colpo ieri sera poco prima delle 21.30, dopo esser balzato, a bordo della sua potente Yamaha, sul muro di vetture che intasava la tangenziale di Bari in direzione sud. Ricoverata al policlinico in gravi condizioni la ragazza che viaggiava con lui, anche se per i medici non sarebbe in pericolo di vita.
Gli agenti della Polstrada stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’ennesimo incidente mortale in cui è rimasto coinvolto un motociclista. Secondo una prima tesi, i due ragazzi a bordo della motocicletta di grossa cilindrata, mentre viaggiavano sulla tangenziale di Bari in direzione Torre a Mare, all’altezza dello svincolo di via Caldarola avrebbero trovato all’improvviso la carreggiata bloccata dal traffico intenso proprio subito dopo una curva. Forse la moto procedeva ad alta velocità, di fatto è finita contro una delle vetture in coda. Tremendo l’impatto, i due giovani sono stati violentemente sbalzati sull’asfalto, mentre il mezzo, senza controllo, ha urtato altre 3-4 vetture. Sul posto - non senza difficoltà per la strada pressocché bloccata - due ambulanze del «118», gli agenti della Polstrada e le pattuglie della polizia municipale. Niente da fare per il conducente della Yamaha che sarebbe morto sul colpo; mentre gravi sono apparse le condizioni della donna che è stata trasportata al pronto soccorso del policlinico. Entrambi, secondo le prime testimonianze, indossavano il casco.
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