Il gip del Tribunale di Agrigento, Alberto Davico, accogliendo l’istanza presentata dagli avvocati Nino e Vincenza Gaziano, ha scarcerato Daniele Fanara, 39 anni, di Santa Elisabetta, arrestato ieri dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile e della stazione di Montallegro, per violazione di domicilio, aggressione, minacce, lesioni, personali e detenzione illegale di armi e munizioni. Fanara venne fermato dopo aver sfondato la porta di casa della sua ex convivente, a Montallegro, minacciandola e picchiandola. Poco dopo lo stesso trattamento è stato riservato per l’attuale convivente della donna. Nella successiva perquisizione domiciliare nell’abitazione di Fanara a Santa Elisabetta, erano state rinvenute diverse armi, munizioni e polvere da sparo per il confezionamento di munizioni. A Daniele Fanara, fratello del boss Giuseppe condannato a 2 ergastoli per associazione mafiosa e diversi omicidi, il Tribunale ha imposto l’obbligo di firma quotidiano a Santa Elisabetta.
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