lunedì 4 luglio 2011

Può masturbarsi in ufficio: tribunale lavoro concede permesso a donna malata

SAN PAOLO - Affetta da una rara malattia, Ana Catarina può masturbarsi sul luogo di lavoro. Ad autorizzare la 36enne contabile e madre di tre figli, il tribunale del lavoro di Vila Velha, nello stato dell'Espírito Santo,Brasile. La Corte ha riconosciuto la necessità fisiologica della donna, che soffre di «sindrome di eccitazione genitale persistente», a causa della quale Ana Catarina Silvares Bezerra è costretta a cercare l'orgasmo più volte a giorno. In passato, è arrivata a masturbarsi 47 volte al giorno. «A un certo punto ho cominciato a sospettare che qualcosa non andava e che tutto ciò non fosse normale - ha dichiarato la trentaseienne al giornale North Regiao - Allora ho deciso di chiedere aiuto». Le cause della malattia non sono ancora state individuate e non esiste, per ora, alcuna cura. La mancata 'soddisfazione' durante gli 'attacchi di eccitazione' porta a depressione e stati d'ansia. Pertanto, la Corte ha stabilito che Ana Catarina può, ogni due ore, avere una pausa di 15 minuti mentre si trova al lavoro, per guardare film porno sul computer aziendale e avere gli orgasmi di cui ha bisogno. Grazie ai tranquillanti, tuttavia, la donna è riuscita a diminuire il numero delle masturbazioni: da 47 al giorno a 'solo' 20.

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