ROMA
E' atterrato all'aeroporto di Ciampino il C130 con la salma del caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo, 29 anni, rimasto ucciso in Afghanistan dall'esplosione di un ordigno che ha travolto
l'autocarro su cui stava viaggiando. Ad attendere il feretro insieme ai famigliari e alla moglie Evelyn, c'erano il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il ministro della Difesa Ignazio La Russa, il Presidente della Corte Costituzionale Alfonso Quaranta e i massimi vertici delle Forze Armate.
«Gaetano vorrei ricordarlo come una persona solare, coraggiosa, un professionista modello, un soldato - l'ha omaggiato il tenente Marco Di Lorenzo, della Pubblica Informazione del Battaglione Logistico Ariete, lo stesso corpo a cui apparteneva il militare ucciso - era alla terza missione in Afghanistan ed era sempre disponibile ad impiegarsi nelle missioni a cui veniva assegnato. Era uno specialista: movimentava e si occupava della manutenzione dei mezzi logistici. Ora non lasceremo da soli nè la moglie nè la famiglia, a cui staremo molto vicini.»
Dopo l'autopsia la salma del caporal maggiore sarà trasferita all’ospedale militare del Celio dove sarà allestita la camera ardente dalle 17 alle 20.30, mentre le esequie si terranno domani nella Basilica di S. Maria degli Angeli a Roma alle 11.30. Nel pomeriggio poi si celebreranno i funerali in forma privata a Nola, nella parrocchia di Maria Santissima del Rosario, la stessa dove Tuccillo si era sposato meno di un anno fa.
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