martedì 5 luglio 2011

Choc a Roma, ucciso in pieno giorno il figlio di un ex banda della Magliana

La vittima è Flavio Simmi:era in auto insieme a una donna nel quartiere Prati


ROMA
E' stata probabilmente un'esecuzione quella di stamattina a Roma nel quartiere Prati, dove intorno alle 9.30 il 33enne Flavio Simmi è stato freddato con diversi colpi di arma da fuoco. Era in auto, una Ford Ka grigia, in via Riccardo Grazioli Lante: quando ha visto i killer, forse su uno scooter, ha cercato di scappare, ma è stato colpito a morte al torace. Gli agenti della Scientifica e della Squadra mobile lo hanno trovato disteso sull'asfalto in una pozza di sangue.

Simmi, che ha precedenti per lesione e rissa, era già stato vittima di un'aggressione: il 7 febbraio scorso era stato gambizzato in piazza del Monte di Pietà, pieno centro della capitale. Secondo i carabinieri del Nucleo investigativo di Roma, che a febbraio hanno indagato sull'aggressione di febbraio, non è comunque ancora detto che i due eventi siano collegati. A Monte di Pietà, al civico 32, ha sede l'orificeria della famiglia Simmi la Thav Preziosi Srl.

Il titolare è Roberto Simmi, il padre del 33enne ucciso oggi, che gestisce anche un'osteria sempre in centro e che nell'aprile 1993 è stato coinvolto nell'operazione 'Colosseo' contro la Banda della Magliana, scaturita da alcune rivelazioni di Maurizio Abbatino dopo il suo rientro in Italia. Sulla vicenda è scoppiata una polemica politica, con il Partito democratico che ha attaccato la politica sulla sicurezza della giunta del sindaco Alemanno e ha chiesto un intervento straordinario del ministro dell'Interno Roberto Maroni.

"Dopo l'ennesimo fatto di sangue accaduto per le strade del centro di Roma il ministro Maroni ha il dovere di intervenire: è finito il tempo delle chiacchiere al vento e delle belle promesse della giunta Alemanno e della destra al Governo del Paese", ha detto la deputata del Pd Ileana Argentin, per la quale "nella capitale c'è un'emergenza sicurezza che non può essere affrontata riproponendo i numeri su un presunto calo dei reati, così come prova a fare la destra ogni volta che le strade di Roma diventano teatro di omicidi e violenze brutali".

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