venerdì 17 settembre 2010

Mafia news


Mafia News

'Ndrangheta, la Commissione Antimafia
ascolterà la magistratura calabreseMartedì 21 settembre, la Commissione Antimafia ascolterà in libera audizione i vertici della magistratura calabrese


17/09/2010 La Commissione Antimafia ascolterà in libera audizione i vertici della magistratura calabrese, martedì prossimo. All’ordine del giorno figurano lo stato attuale delle indagini sulla 'ndrangheta, le novità intervenute nella dinamica investigativa e giudiziaria ed i rischi di eventuali ulteriori minacce ed attentati ad esponenti della magistratura, della politica e della Pubblica Amministrazione, a giornalisti ed altri».
A comunicarlo è stata la stessa Commissione: «Già durante l’estate il presidente della Commissione, senatore Pisanu, aveva avuto consultazioni a questo fine, allarmato dai numerosi episodi di criminalità organizzata e dal crescendo di attentati che hanno segnato le cronache calabresi dal mese di agosto alla prima decade di settembre.
La Commissione audirà nella mattinata il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro dott. Antonio Vincenzo Lombardo e nella serata il dott. Giuseppe Pignatone (in foto), procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria accompagnato dal sostituto dott. Giuseppe Lombardo».


Faida dei boschi, vertice
nella Prefettura di ReggioDal vertice è emerso che la faida prosegue per il controllo degli appalti pubblici da parte dei clan


17/09/2010 La «faida dei boschi» è ancora in corso perchè nei clan della zona, è scoppiata la guerra per il controllo degli appalti pubblici, le attività turistiche e tutti gli affari illeciti sul territorio. E' questa la fotografia scattata dal vertice tenutosi ieri a Reggio Calabria, convocato dal prefetto della città dello Stretto, Luigi Varratta, e al quale hanno preso parte anche i prefetti di Catanzaro, Giuseppina Di Rosa, e di Vibo Valentia, Luisa Latella, oltre a magistrati e vertici delle forze dell’ordine delle tre province.
La lotta tra i clan del comprensorio a cavallo tra le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria ha causato decine di morti e negli ultimi mesi ha destato grande preoccupazione, anche per la spavalderia con cui sono stati compiuti alcuni delitti, come quello sul lungomare di Soverato, nel catanzarese, davanti a decine e decine di turisti.
Nel corso del vertice sono state decise alcune misure per una intensificazione del territorio, nel tentativo di mettere in atto un’opera efficace e concreta di prevenzione dei reati.

Rosarno, Questore vieta funerali
in forma pubblica del boss PesceLa comunicazione arriva dalla Questura di Reggio Calabria per i funerali del boss di Rosarno Giuseppe Pesce


16/09/2010 Il Questore di Reggio Calabria ha vietato, «a garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica», lo svolgimento dei funerali in forma pubblica e solenne del boss Giuseppe Pesce, 56 anni, esponente di spicco dell’omonima cosca mafiosa operante nella zona di Rosarno (Rc).

Palermo, intimidazione a un ristorante

Una testa di capretto insanguinata trovata davanti all’ingresso di un locale nei pressi del carcere Ucciardone. I titolari dicono di non aver mai ricevuto richieste di estorsione

PALERMO. Una testa di capretto insanguinata é stata trovata questa mattina davanti all'ingresso di un ristorante in via Enrico Albanese a Palermo, nei pressi del carcere Ucciardone. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia scientifica. Gli investigatori sembrano privilegiare la pista di un atto intimidatorio da parte del racket, anche se i titolari dell'esercizio, che hanno denunciato l'episodio, hanno detto di non avere ricevuto richieste di estorsione.

Auto bruciata al sindaco, l'Antimafia a Niscemi


La commissione regionale sarà nel centro nisseno nei prossimi giorni. Il presidente Speziale: "Non lasceremo solo Di Martino"

PALERMO. "Nei prossimi giorni la commissione Antimafia sarà a Niscemi. E' necessario accendere i riflettori su quello che sta accadendo e non lasciare solo il sindaco, Giovanni Di Martino, che sta portando avanti un lavoro straordinario". Lo dice Lillo Speziale, presidente della commissione regionale Antimafia, che esprime la propria solidarietà al sindaco di Niscemi (Caltanissetta), cui è stata bruciata l'auto. "Chiedo al Prefetto - aggiunge - di una convocazione straordinaria del Comitato per l'ordine e la sicurezza per valutare e discutere ogni iniziativa necessaria ad garantire la sicurezza in un territorio che è diventato teatro di troppe intimidazioni e segnali pericolosi".

Nessun commento:

Posta un commento