martedì 21 settembre 2010

'Ndrangheta: auto con armi durante visita Napolitano, emesso un fermo


'Ndrangheta: auto con armi durante
visita Napolitano, emesso un fermo


L’indagine nell’immediato aveva condotto all’arresto di Francesco Nocera per il reato di favoreggiamento aggravato nei confronti di un’organizzazione mafiosa

21/09/2010 I carabinieri di Reggio Calabria hanno eseguito un provvedimento di fermo, emesso dalla Dda reggina, nei confronti di Demetrio Domenico Praticò, di 49 anni, accusato di associazione di tipo mafioso e porto e detenzione abusiva di armi ed esplosivi.
Praticò è accusato, in particolare, di avere detenuto senza licenza da parte dell’autorità competente e portato in un luogo pubblico, le armi comuni da sparo e gli esplosivi occultati all’interno della Fiat Marea trovata a Reggio Calabria lo scorso 21 gennaio 2010, giorno della visita del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. L’indagine, che nell’immediato aveva condotto all’arresto di Francesco Nocera per il reato di favoreggiamento aggravato nei confronti di un’organizzazione mafiosa, poi condannato con rito abbreviato a due anni di reclusione, ha consentito di fare luce sulle fasi organizzative ed esecutive dell’evento criminoso, comunque non diretto alla persona del presidente, e sulle responsabilità dei singoli soggetti interessati, associati e contigui alla cosca Ficara-Latella, operante nella zona sud di Reggio Calabria.
Ilprovvedimento di fermo contiene la contestuale richiesta di emissione di ordinanza di custodia cautelare in carcere anche per Giovanni Ficara, 46 anni di Reggio, e Giovanni Zumbo di 43 anni, commerciante, entrambi già tratti in arresto rispettivamente nelle operazioni “Reale” e “Crimine” del 21 aprile e del 13 luglio scorso, ai quali è contestato il concorso nel reato di porto e detenzione abusiva di armi e munizioni, aggravato dall’aver favorito l’organizzazione mafiosa Ficara Latella.

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