Arrestato il latitante Franco Li Bergolis
Era tra i 30 più pericolosi d'Italia
È stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Foggia e dei Ros Franco Li Bergolis, di 32 anni, di Manfredonia, superlatitante della mafia garganica e condannato all’ergastolo in primo e secondo grado. Era inserito nell’elenco dei 30 più pericolosi latitanti d’Italia. Franco Li Bergolis era latitante da un paio di anni, dopo che nell’estate del 2008 era stato scarcerato per scadenza dei termini di custodia cautelare nel maxi-processo alla mafia garganica.
Il processo si è concluso poi per lui con una condanna all’ergastolo il 7 marzo del 2009 dalla corte di assise di Foggia e il 15 luglio 2010 dalla corte di assise di appello di Bari. Benchè abbia solo 32 anni, è considerato ormai al vertice della mafia garganica, a maggior ragione dopo gli ultimi cruenti agguati che nel giro di poco più di un anno hanno eliminato un paio dei capi storici dei clan garganici e dopo che il 30 agosto scorso è morto l’ultimo capoclan dei Romito, un tempo strettamente alleati dei Li Bergolis e da qualche anno in guerra con loro.
Nell’ambito di questa guerra dall’aprile del 2009 a oggi si contano sei omicidi e due agguati falliti. L’ultimo omicidio è stato compiuto a Manfredonia il 30 giugno 2010: venne ucciso Leonardo Clemente, nonno del veccgio capoclan dei Li Bergolis, ’Ciccillo', ucciso il 26 ottobre 2009 a Monte Sant’Angelo. Pochi giorni dopo l’ultimo cruento agguato, il 12 luglio scorso si svolse a Manfredonia un vertice sulla sicurezza presieduto dal ministro dell’interno, Roberto Maroni.
Nessun commento:
Posta un commento