Il bilancio dell’attività della guardia di finanza. Scoperti anche 275 lavoratori in nero e 756 lavoratori irregolari
MESSINA. Le ispezioni della guardia di finanza hanno fatto scoprire 179 milioni di euro di redditi non dichiarati, 7 milioni di ritenute non versate e 50 milioni di iva evasa. I numeri sono contenuti nel bilancio dell'attività della Guardia di Finanza di Messina nel 2010 presentati stamani in una conferenza stampa.
Nel 2010 sono stati inoltre individuati 198 evasori totali e 11 evasori paratotali. Nel settore dell'edilizia residenziale, è stato scoperto un articolato sistema di frode che ha consentito ad un costruttore messinese di occultare al fisco redditi per circa 16 milioni di euro. Tra le operazioni più importanti del 2010, quella denominata 'Truck', che ha consentito di smantellare un'organizzazione che grazie ad un articolato sistema di emissione ed utilizzazione di fatture false ha evaso il fisco per 28 milioni di euro. Nella lotta alla criminalità sono stati inoltre sottoposti a sequestro beni nei confronti di esponenti dei clan per oltre due milioni di euro e confiscati beni per oltre 159 mila euro. Nel 2010 sono stati sequestrati poi 41 kg tra droghe pesanti e leggere e circa 175 tra piante e semi di canapa indiana. Undici le persone arrestate, ottanta quelle denunciate e 112 gli assuntori di droghe leggere segnalati al prefetto. Sono stati infine scoperti 275 lavoratori in nero e 756 lavoratori irregolari.
Pizzo, molotov contro un supermercato a Palermo
Nel mirino un punto vendita di via Pindemonte. Gravissimi i danni al locale. La polizia segue la pista del racket
PALERMO. La polizia indaga su un attentato subito da un supermercato in via Pindemonte, a Palermo. Due notti fa - ma al notizia si è appresa solo oggi - è stata gettata contro la porta d'ingresso del negozio una bottiglia piena di benzina cui era stato dato fuoco. Gravissimi i danni al locale. Gli inquirenti seguono la pista del racket delle estorsioni.
Nessun commento:
Posta un commento