Il provvedimento è stato presentato dal pm della dda Annamaria Picozzi, nell'ambito dell'indagine denominata Eos 2. Al processo si sono costituiti parte civile diverse associazioni tra le quali il Centro Pio La Torre, Addiopizzo, Confcommercio e quattro imprenditori taglieggiati
PALERMO. Oltre 60 anni di carcere sono stati chiesti dal pm della dda Annamaria Picozzi per sette presunti estorsori, arrestati nell'ambito dell'indagine denominata Eos 2.
Il processo si è svolto nell'aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo davanti al gup Giangaspare Camerini.
Il pm ha chiesto 12 anni ciascuno per Mario Napoli e Carlo Giannusa, 10 anni per Pietro Pipitone e 8 anni ciascuno per Marcello Campagna, Massimo Di Fiore, Angelo Bonvissuto, e Gioacchino Morisca.
Al processo si sono costituiti parte civile diverse associazioni tra le quali il Centro Pio La Torre, Addiopizzo, Confcommercio e quattro imprenditori taglieggiati.
L'inchiesta ha preso il via dalle dichiarazioni del pentito Manuel Pasta.
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