Assassinato Giuseppe Licitra, 44 anni, responsabile di Radio Centro Vittoria nel Ragusano. Gli hanno sparato due colpi di pistola. Inutili i soccorsiVITTORIA. Giuseppe Licitra, 44 anni, titolare di Radio Centro Vittoria, una delle prime emittenti private locali, dipendente civile dei vigili urbani è stato assassinato oggi a Vittoria nel Ragusano. Era un ex gestore di impianti sportivi per conto del comune. Gli hanno sparato due colpi ad una distanza di almeno due metri, uno sotto l'ascella e l'altro al braccio. Il suo corpo è stato trovato morto nel pomeriggio nella sua auto posteggiata nei pressi di una cartiera abbandonata in contrada Giardinello. A notarlo un passante che ha chiamato i carabinieri credendo che l'uomo avesse avuto un malore. Dopo un tentativo di rianimazione sul posto, Licitra è stato portato in ospedale. I medici ne hanno constatato la morte e trovato i fori delle pallottole. Sono in corso le indagini dei carabineri.
Ai soccorritori sembrava infarto
I fori dei proiettili scoperti quattro ore dopo. Nessuna traccia di aggressione. Disposta l'autopsia
PALERMO. L'uccisione di Giuseppe Licitra, titolare di Radio Centro Vittoria, era stata scambiata per morte naturale. I soccorritori avevano cercato subito di rianimarlo e lo avevano poi portato al pronto soccorso dell'ospedale "Guzzardi" di Vittoria. Anche i medici si erano convinti, dopo un sommario esame del corpo, che Licitra fosse morto per un infarto. Sono stati gli addetti delle pompe funebri, durante la ricomposizione della salma in casa della vittima, a scoprire quattro ore dopo i due fori e le tracce di sangue. Dalla loro segnalazione sono partite le indagini dei carabinieri, coordinate dal sostituto procuratore Monica Monego, che ha ordinato l'autopsia.
Il primo esame medico-legale ha confermato che Licitra è stato ucciso con due colpi di pistola esplosi da breve distanza. L'uomo è stato trovato riverso all'interno della sua auto. Nessuna traccia evidente dell'aggressione.
Ai soccorritori sembrava infarto
I fori dei proiettili scoperti quattro ore dopo. Nessuna traccia di aggressione. Disposta l'autopsia
PALERMO. L'uccisione di Giuseppe Licitra, titolare di Radio Centro Vittoria, era stata scambiata per morte naturale. I soccorritori avevano cercato subito di rianimarlo e lo avevano poi portato al pronto soccorso dell'ospedale "Guzzardi" di Vittoria. Anche i medici si erano convinti, dopo un sommario esame del corpo, che Licitra fosse morto per un infarto. Sono stati gli addetti delle pompe funebri, durante la ricomposizione della salma in casa della vittima, a scoprire quattro ore dopo i due fori e le tracce di sangue. Dalla loro segnalazione sono partite le indagini dei carabinieri, coordinate dal sostituto procuratore Monica Monego, che ha ordinato l'autopsia.
Il primo esame medico-legale ha confermato che Licitra è stato ucciso con due colpi di pistola esplosi da breve distanza. L'uomo è stato trovato riverso all'interno della sua auto. Nessuna traccia evidente dell'aggressione.
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