Fabio Parisi, 28 anni, alle spalle qualche precedente penale per piccoli reati, è stato avvicinato da una persona che gli ha sparato contro alcuni colpi di arma da fuoco, forse con un fucile. Parisi è morto all’istante, mentre l’assassino fuggiva a piedi per salire a bordo di un’auto condotta da un complice.
Tutto è accaduto in via Regina Elena, nel centro di Francavilla Fontana, a pochi passi dalla piazza principale del paese. In meno di tre mesi è il terzo omicidio compiuto in quest’area del Brindisino, un dato che potrebbe voler dire che qualcosa si sta muovendo nella malavita della zona. L’omicidio è stato commesso alle 6.30. Uscito da casa, Parisi è salito a bordo della sua Golf blu, pare per recarsi al lavoro. La sosta per acquistare le sigarette gli è stata fatale, perchè evidentemente gli assassini erano appostati vicino alla sua abitazione e lo stavano seguendo.
Le indagini sul delitto, dirette dal pm del Tribunale di Brindisi Raffaele Casto, pare non seguano al momento una pista precisa.
Fatto sta, però, che l’uccisione di Parisi arriva a 40 giorni di distanza (11 novembre) dall’agguato che, all’imbocco dello svincolo di Francavilla Fontana per immettersi sulla superstrada Brindisi-Taranto, costò la vita al diciottenne Francesco Ligorio. Il giovane morì per errore trovandosi a bordo del camion nel quale viaggiava Nicola Canovari, vero obiettivo dei killer. Ancora prima, il 9 ottobre scorso, la malavita era entrata in azione alla periferia di San Michele Salentino, ad una dozzina di chilometri da Francavilla Fontana, per colpire a morte un imprenditore francavillese, Vincenzo Della Corte, ucciso con un colpo di fucile a pallettoni alla nuca.
La situazione dell’ordine pubblico in questo lembo del Salento “non tollera alcuna lettura riduttiva ed esige di intensificare il lavoro già in atto di forte contrasto alla criminalità” ha affermato il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano, il quale ha convocato una riunione tecnica per il pomeriggio del 28 dicembre prossimo nella caserma della Compagnia carabinieri di Francavilla Fontana.
Vi parteciperanno esponenti della magistratura e delle forze dell’ordine, il procuratore distrettuale antimafia di Lecce, Cataldo Motta, e il direttore della Direzione centrale anticrimine, Francesco Gratteri. Alla riunione seguirà un incontro con gli operatori economici di Francavilla Fontana per “individuare forme di prevenzione della criminalità sul territorio – ha spiegato Mantovano – ulteriori rispetto al lavoro di repressione e di contrasto in atto”.
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