'Ndrangheta, preso superlatitante per faida San Luca

La polizia ha annunciato oggi di aver arrestato un latitante di 'ndrangheta condannato per uno degli omicidi che innescarono la faida di San Luca, sfociata nella strage di Duisburg nel 2007. Continua a leggere questa notizia

Santoro Favasuli è stato arrestato ad Africo, nella Locride. Era stato condannato a 30 anni di carcere per l'omicidio di Antonio Giorgi nel 2005, a San Luca, ed era latitante dal 2006.

L'uomo, arrestato da agenti della squadra mobile di Reggio Calabria e dalla polizia di Siderno, si nascondeva in un bunker realizzato dietro la cucina dell'abitazione di famiglia, vicino a una stazione dei carabinieri. Il suo nascondiglio era disseminato di cuscini a forma di cuore, ha raccontato un testimone che è potuto entrare nel bunker dopo l'arresto.
"Dopo la cattura tutto il paese si è riversato sotto la sua abitazione, sono stati attimi di tensione, ma il piccolo parapiglia è stato sedato sul nascere", ha detto il commissario di polizia, Stefano Dodaro.

Gli inquirenti dicono che l'omicidio di Antonio Giorgi abbia fatto ripartire la faida di San Luca, che vede contrapposte dal 1991 le cosche Pelle- Vottari e Nirta-Strangio, per contrastanti interessi criminali ed economici.
A novembre i carabinieri avevano arrestato Domenico Giorgi, per l'omicidio nel 2005 di Salvatore Favasuli, innescò la faida tra Strangio e Pelle Vottari.