martedì 26 aprile 2011

Sequestro di immobili a Turi per un valore di 3 milioni a soggetti vicini a clan di Gravina

BARI – Beni immobili per un valore di circa tre milioni di euro sono stati sequestrati dai carabinieri ai proprietari ritenuti «soggetti contigui a clan mafiosi di Gravina di Puglia». Si tratta cinque terreni nel comune di Turi su cui insistono sei ville bifamiliari (12 unità immobiliari abitative), non ancora accatastate, riconducibili a Raffaele Dipalma, di 59 anni, con precedenti penali per associazione per delinquere di stampo mafioso finalizzata all’estorsione, al traffico illecito di sostanze stupefacenti, omicidio e usura. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Bari su richiesta della Procura della Repubblica. Negli ultimi due mesi a persone riconducibili ai clan della Murgia erano stati sequestrati oltre 100 beni immobili, società, automobili di lusso e depositi bancari per un valore complessivo di circa 40 milioni di euro.

Nessun commento:

Posta un commento