L’uomo è in carcere perché coinvolto nella lupara bianca del boss di Resuttana, Giovanni Bonanno, scomparso il 10 gennaio 2006. Salsiera era proprietario di un supermercato in viale Campania già sequestrato
PALERMO. La sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo ha disposto la confisca di beni riconducibili al mafioso Pietro Salsiera, 52 anni, per un importo di circa 515 mila euro.
Salsiera è in carcere per mafia e perché coinvolto nella lupara bianca del boss del quartiere Resuttana a Palermo, Giovanni Bonanno, scomparso il 10 gennaio 2006. Salsiera era proprietario di un supermercato in viale Campania che era già stato sequestrato.
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