Noemi era «la pupilla» e Ruby «il culo», Nichi Vendola è l’orecchio. A ognuno il suo, nell’atlante anatomico della politica italiana.
Eppure Nichi non lo ricordavamo con la tonaca. Lo ricordavamo piuttosto al Gay Pride, come testimonia questa foto, mentre un gentile fan in paglietta e sorrisino gli avvicina la soffice e gagliarda lingua all’orecchio. In pubblico, mica nella tavernetta di casa sua.
Come diceva, governatore? Grottesco? Ridicolo? Chi è senza effusione scagli la prima indignazione. E chi ha orecchie per intendere, non le usi per farsi solleticare.
Nessun commento:
Posta un commento