NAPOLI - Un cassetto «magico» a scomparsa, realizzato nel bancone dove veniva servito il caffè e utilizzato per nascondere oltre 100 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e l'incasso della vendita della droga, è stato scoperto dagli agenti della quarta sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile di Napoli, nel corso di un servizio di osservazione che ha portato all'arresto della titolare dell'esercizio commerciale, Marilena Pettisani, di 48 anni.
I poliziotti hanno accertato che, i vari avventori del bar, oltre che per il caffè, si recavano nel locale anche per acquistare dosi di cocaina. Dopo aver assistito allo scambio droga-soldi, gli agenti hanno fatto irruzione nel bar, che si trova in via Carbonara, per una perquisizione.
Il rapporto fiscale della caffetteria documentava un incasso, fino a quel momento, pari a 21,00 euro ma gli agenti ne hanno trovato altri 460 nel cassetto a scomparsa, ritenuti provento della vendita della droga. La donna, convivente di un esponente del clan Mazzarella, arrestato dagli stessi agenti sei giorni fa, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, è stata arrestata e condotta nella casa circondariale di Pozzuoli con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga.
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