lunedì 1 ottobre 2012

Agguato a Seminara: un morto e un ferito


La vittima era un bracciante incensurato

Ancora sangue nella Piana di Gioia Tauro. Sotto il fuoco dei killer è caduto in una zona di campagna un uomo di 51 ann. Un secondo individuo, di nazionalità bulgara, è rimasto ferito. Per il delitto è stata usata una lupara ma sono ancora oscuri la dinamica e il movente della vicenda

SEMINARA (RC) - Ancora sangue nella Piana di Gioia Tauro. Stavolta le armi da fuoco si sono fatte sentire a Seminara. E a cadere sotto i colpi è stato un uomo. Una seconda persona è rimasta invece ferita. Sul posto gli uomini delle forze dell'ordine stanno effettuando i primi rilievi.
La vittima dell'agguato è risultata essere Domenico Ianni, 51 anni, bracciante agricolo senza alcun precedente penale. La persona ferita, invece è E. Z., di nazionalità bulgara. I due sono stati raggiunti da colpi di lupara mentre si trovavano in una località di campagna in contrada Vizzoli. Il ferito è stato portato nell’ospedale di Reggio Calabria dove si trova ricoverato in gravi condizioni.

di MICHELE ALBANESE

Delitto di Seminara, la 'ndrangheta non c'entra In due sotto torchio, c'è un noto professionista

Le indagini si stanno concentrando su una pista che escluderebbe la criminalità organizzata: interrogate a lungo due persone imparentate tra loro, avrebbero avuto scontri per ragioni patrimoniali con Domenico Ianni, il bracciante agricolo incensurato ucciso sabato. Lotta ancora con la morte il bulgaro che era con lui

SEMINARA - Mentre l’operaio bulgaro unico testimone della sparatoria lotta tra la vita e la morte presso gli ospedali Riuniti di Reggio Calabria dove è stato ricoverato, continuano le indagini dei carabinieri per fare luce sull’agguato che sabato nel primo pomeriggio ha causato la morte del bracciante agricolo incensurato Domenico Ianni di 42 anni.
Indagini, quelle condotte dai carabinieri della Compagnia di Palmi e coordinate dal Procuratore della Repubblica di Palmi Giuseppe Creazzo e dal sostituto Enzo Bucarelli che sin da subito avevano imboccato una pista che potrebbe rivelarsi quella giusta. Non si tratterebbe di un delitto di 'ndrangheta. Sotto torchio ci sono due soggetti di Seminara nei confronti dei quali non è escluso che nella giornata di oggi vengano emessi altrettanti decreti di fermo. Si tratterebbe di due soggetti imparentati tra loro che con la vittima avrebbero avuto scontri per interessi patrimoniali. L’identità dei due soggetti in attesa dei riscontri investigativi non sono stati resi noti, ma si sa che tra essi ci sarebbe anche un noto professionista ma anche un operaio di del luogo.

Nessun commento:

Posta un commento