Taranto, donna morta 18 medici nei guai

Diciotto medici sono finiti sotto inchiesta per omicidio colposo per via del decesso di una 62enne di Massafra, sballottata tra un paio di ospedali della provincia prima di morire. L'inchiesta è condotta dal sostituto procuratore della Repubblica, Filomena Di Tursi, la quale, dopo aver ricevuto la segnalazione da parte dei parenti della vittima, ha provveduto a far sequestrare la sua cartella clinica per poi disporre l'esame autoptico.


E' stata una equipe composta da tre medici legali, coordinati da Marcello Chironi, ad eseguire ieri pomeriggio l'autopsia dalla quale, però, non sarebbero emersi elementi in grado di accertare una possibile colpa da parte dei medici che hanno avuto in cura la vittima. Saranno ora gli esami tossicologici a consentire ai medici legali di risalire alle cause della morte e indrizzare così il magistrato sugli sviluppi dell'indagine.

La firma dei 18 avvisi di garanzia rappresenta infatti un atto dovuto, necessario per permettere ai medici di nominare propri consulenti. A quanto pare, la 62enne non aveva patologie particolari ma i suoi familiari hanno segnalato alla Procura che la donna è stata prima ricoverata in un ospedale della provincia, poi dimessa senza una prognosi particolare, quindi condotta al «Santissima Annunziata» dove le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate fino a giungere al decesso.

[Mimmo Mazza]