Questo blog di notorietà internazionale, per protesta contro uno “Stato Latitante” non verrà aggiornato.
martedì 31 agosto 2010
News Mafia
News Mafia
Truffe, sequestrati due Bed & Breakfast a CittanovaL’indagine della Guardia di finanza è stata diretta dalla Procura della Repubblica di Palmi
31/08/2010 La Guardia di finanza ha sequestrato a Cittanova due Bed & Breakfast per la realizzazione dei quali sarebbe stata commessa una truffa. Nell’ambito della stessa indagine i finanzieri hanno denunciato in stato di libertà 12 persone, tra le quali la coppia di coniugi titolari dei due bed & breakfast, alcuni parenti ed altre persone fornitrici di beni e servizi.
Per la realizzazione delle strutture turistiche i coniugi denunciati hanno ricevuto dalla Regione Calabria, secondo l'accusa, due contributi di 63 mila e 91 mila euro che avrebbero ottenuto, in diverse tranche, attestando spese risultate false. L’indagine della Guardia di finanza che ha portato al sequestro dei due bed & breakfest ed alle 12 denunce è stata diretta dalla Procura della Repubblica di Palmi.
Ambiente, due arresti a Bianco
per trasporto di rifiuti pericolosiStavano per scaricare un ingente quantitivo di rifiuti speciali pericolosi, ma sono stati bloccati dalle fiamme gialle
31/08/2010 Due persone M.M., di 39 anni, e A.P. di 21, sono state arrestate dalla Guardia di finanza a Bianco con l’accusa di trasporto e conferimento illegale di rifiuti. I due, che sono stati individuati in flagranza di reato mentre trasportavano un ingente quantitivo di rifiuti speciali pericolosi, hanno tentato di disfarsi del carico ma sono stati bloccati dai finanzieri. I riscontri successivi hanno permesso di accertare che M.M. e A.P. erano sprovvisti delle previste autorizzazioni. Giudicati per direttissima, a seguito del patteggiamento, a M.M. è stata irrogata una pena di 9 mesi e 15 mila euro di multa mentre ad A.P. otto mesi e 10 mila euro.
Licata Sindaco
LICATA (AGRIGENTO) - Il sindaco di Licata, Angelo Graci, ha nominato tre nuovi assessori per sostituire altrettanti dimissionari. Si tratta di Ivana Minnella, Paolo Licata e Giuseppe Arnone, quest'ultimo, ex assessore provinciale della giunta provinciale di Eugenio D'Orsi, nominato vicesindaco.
Graci, arrestato nei mesi scorsi per corruzione, dopo aver scontato i domiciliari adesso vive a San Leone, località marina di Agrigento, per via del divieto di dimora imposto dalla magistratura.
Questa mattina il sindaco ha parlato della sua vicenda giudiziaria spiegando di non avere pensato alle dimissioni e di avere la "coscienza pulita. I licatesi - ha detto - devono sapere che non hanno votato un criminale ma una persona per bene".
Il pentito Spatuzza ricorre al Tar
ROMA - I difensori di Gaspare Spatuzza hanno presentato ricorso al Tar contro la delibera della commissione ministeriale che ha bocciato il programma di protezione per il pentito. Lo scrive oggi il Corriere della Sera, aggiungendo che il ricorso è stato depositato sabato nella cancelleria del Tribunale amministrativo regionale del Lazio.
Secondo i legali del collaboratore di giustizia, Valeria Maffei, Adriano Tolomeo e Sergio Luceri, il presidente della commissione, il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano, doveva astenersi da ogni pronuncia perchè in precedenza aveva già "bocciato" il collaboratore di giustizia.
Mantovano, aggiungono gli avvocati di Spatuzza, aveva accusato pubblicamente i magistrati di "palese violazione di legge" raccogliendo le dichiarazioni dell'ex mafioso sul conto di Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri oltre il limite dei sei mesi dal primo verbale imposto dalla legge.
Mantovano ha firmato il 15 giugno scorso il provvedimento di esclusione di Spatuzza dal programma di protezione, proprio con la motivazione delle accuse fuori tempo massimo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento