mercoledì 30 giugno 2010

"Minchia di Malu Versu" Regione Siciliana


Alla Regione un dirigente ogni 5,6 dipendenti

PALERMO – La regione siciliana ha 1428 dirigenti in più, contro i 528 previsti dalle tabelle allegate alla Legge regionale numero 41 del 1985. E’ quanto ha sostenuto il procuratore generale Giovanni Coppola durante la sua requisitoria nella relazione presentata dalla Corte dei Conti allo Steri di Palermo. Diminuiscono, invece, i dipendenti a tempo indeterminato, ora 13.528 contro i 13.986 del 2008, mentre resta “emblematico il rapporto tra personale e dirigenti”: nel 2008, infatti, c’era un dirigente ogni 5,6 dipendenti, dato rimasto invariato nel 2009. Determinanti, secondo Coppola, i presupposti che si sono creati con la nuova dotazione organica: i dipendenti a tempo indeterminato sono 4.808, per un aumento pari al 45% del totale. Duro, infine, il giudizio del procuratore sui criteri di assunzione, “forse frutto del sistema della stabilizzazione e comunque dai dubbi profili di legittimità costituzionale ed eticamente scorretta, poiché rappresenta una mortificazione per le centinaia di migliaia di giovami disoccupati ignorati a beneficio di soggetti che sono stati selezionati senza concorso, non per maggior merito o intelligenza, ma solo in ossequio a logiche clientelari che hanno avuto di mira le prossime elezioni, anziché le prossime generazioni”. Secondo Coppola, la stabilizzazione pura toglierebbe definitivamente a tutte le centinaia di migliaia di giovani disoccupati anche la “speranza, almeno per i prossimi 30 anni, di un futuro nella pubblica amministrazione siciliana”.

Nessun commento:

Posta un commento