venerdì 11 novembre 2011

'Ndrangheta: maxisequestro di beni a due imprenditori per 1,6mln di euro

Il provvedimento di sequestro nei confronti di Demetrio Franco, detenuto agli arresti domiciliari a Reggio Calabria, e Giuseppe Speranza, in carcere


La Dia di Reggio Calabria ha sequestrato a due imprenditori della provincia reggina, beni per un valore di circa 1.600.000 euro. I destinatari dei provvedimenti sono Demetrio Franco, 34 anni, nativo di Melito Porto Salvo (Rc), detenuto agli arresti domiciliari a Reggio, e Giuseppe Speranza, 60enne di Gioia Tauro (Rc), detenuto in carcere.


Demetrio Franco è stato sottoposto ad un’ordinanza di custodia cautelare nell’ambito dell’operazione dei Carabinieri «Chalo nera» contro un gruppo di persone, strutturalmente organizzato, dedito al traffico di sostanze stupefacenti, con ccollegamenti anche all’estero.

Franco, in tale contesto, era stato condannato in primo grado a quindici anni di reclusione. Successivamente, in secondo grado, la pena è stata rideterminata in anni quattordici di reclusione. Giuseppe Speranza era stato tratto in arresto il 19 dicembre 2009 nell’ambito dell’operazione dei Carabinieri denominata «Maestro» su un’associazione mafiosa dedita al contrabbando ed alla contraffazione di merci provenienti dalla repubblica popolare cinese. Speranza è indicato come elemento di raccordo tra il sodalizio e la 'ndrina MOlè Di Gioia Tauro. Franco e Speranza sono interessati alla conduzione e alla partecipazione di varie aziende operanti nel reggino, per cui il centro operativo della D.I.A. di Reggio Calabria ha dato inizio a due distinte attività di indagine patrimoniale, volte a verificare le modalità di acquisizione dei patrimoni societari e personali riconducibili agli imprenditori, in rapporto con le entrate ufficiali.

Il sequestro ha interessato il patrimonio aziendale della ditta individuale Franco Demetrio, con sede a Reggio Calabria, esercente l’attività di «somministrazione al pubblico di alimenti e bevande»; il patrimonio aziendale della ditta individuale Mirandoli Roberto, con sede a Reggio Calabria, esercente l’attività di «vendita al dettaglio di carburanti», riconducibile a Franco; una uota di capitale sociale, intestata a Franco, della ditta "Lido Sogno s.a.s." di Paolo Franco, con sede a Motta San Giovanni (RC), esercente l’attività di gestione di ristoranti; una quota di capitale sociale di proprietà di Franco della società cooperativa a responsabilità limita tata «Fratelli Group – Società Cooperativa Agricola»; le quote sociali di Speranza e parte del patrimonio aziendale della «Società edilizia s.r.l.», con sede a Gioia Tauro; il patrimonio aziendale dell’impresa individuale «Speranza Rossella», con sede a Gioia Tauro, esercente l’attività di colture frutticole, coltivazione prodotti per bevande e spezie; quote sociali e patrimonio aziendale della società in accomandita semplice «M.A.S. di Speranza Rossella», con sede a Gioia Tauro, esercente l’attività agricola e l’allevamento di animali. Sequestrati inoltre ilpatrimonio aziendale dell’impresa agricola «Speranza carmelina»; terreni siti nella provincia di Reggio Calabria dell’estensione totale di circa due ettari; conti correnti e disponibilità finanziarie; un’autovettura.

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