sabato 26 novembre 2011

Ugento, bruciato furgone di un ex boss ora pentito


UGENTO (LECCE) - Un incendio presumibilmente di natura dolosa ha distrutto la notte scorsa ad Ugento, in piazza Adolfo Colosso, un furgone Opel di proprietà di una società di Torino ma in uso a Michele Scarcella, 55 anni, collaboratore di giustizia. Arrestato nel 2004 e in passato ritenuto personaggio di spicco della Sacra Corona Unita, ieri sera Scarcella avrebbe avuto un litigio con alcune persone. I carabinieri ipotizzano che l’incendio possa essere una ritorsione legata al litigio, ma non escludono altre piste.


L'episodio ha avuto una 'codà per un cameraman dell’emittente TeleNorba, che dopo aver filmato le immagini del mezzo bruciato ed essersi allontanato in auto, è stato bloccato da due persone in una stazione di servizio nella quale si era fermato per fare rifornimento di carburante. I due sconosciuti hanno schiaffeggiato il cameraman costringendolo a consegnare due schede video contenenti, tra l’altro, le immagini filmate poco prima ad Ugento.

Il cameraman si è allontanato a bordo della sua auto ed è stato seguito per alcuni minuti dai due aggressori a bordo di una Renault Twingo. Quando si è accorto di non essere più seguito, il cameraman si è recato in ospedale facendosi medicare alcune ecchimosi (guarirà in pochi giorni) ed è andato a sporgere denuncia ai carabinieri.

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