lunedì 16 luglio 2012

Estate: cinque morti sulle spiagge italiane


Nella giornata di ieri sono state registrate 5 morti per malore sulle spiagge della penisola. Il primo caso si è verificato ad Alba Adriatica, in provincia di Teramo, dove un turista è annegato a pochi metri di distanza dalla riva, inutili i tentativi di alcuni bagnanti di rianimarlo.

Anche la signora romana di 64 anni, in vacanza a Capalbio, in Toscana, ha accusato un malore mentre si trovava in acqua per nuotare insieme a un'amica: anche per lei inutili i tentativi di salvarle la vita. Salvatore Refano di 31 anni è morto nelle acque del mare di Ragusa dopo essersi allontanato dal gruppo di amici per andare a fare il bagno. Quando, dopo qualche ora, non l'hanno visto tornare, sono andati a cercarlo trovando il suo corpo senza vita in una spiaggia poco distante.

Le ultime due vittime di ieri hanno perso la vita in due diverse spiagge della Puglia. Un 81enne, Raimondo Cesaria, è caduto in acqua da una scogliera, probabilmente a seguito di un colpo di calore, mentre una donna di 70 anni è stata trovata morta a Torre Canne di Fasano in un tratto di spiaggia libera. L'autopsia chiarirà se il decesso sia avvenuto in acqua oppure se sia stata colta da un malore mentre si trovava sul bagnasciuga.

Marta Lock

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