L'eurodeputato spiega: "Non mi ripresenterò mai più, alle primarie partecipavo come indipendente ma in realtà ero molto 'dipendentè perchè avevo provato a mettere insieme tutto il centrosinistra e c'ero anche riuscita. Peccato sia durata solo per qualche secondo"
PALERMO. «Basta con la politica, non mi ripresenterò mai più». Rita Borsellino, eurodeputato del Pd, sconfitta il 4 marzo alle primarie del centrosinistra a Palermo, ha espresso la sua volontà di chiudere con il mondo della politica istituzionale. «Alle primarie di Palermo - ha detto - partecipavo come indipendente ma in realtà ero molto 'dipendentè perchè avevo provato a mettere insieme tutto il centrosinistra e c'ero anche riuscita. Peccato sia durata solo per qualche secondo. Non ci si può distrarre nemmeno un momento...».
Alla domanda per chi voterà alle amministrative di Palermo, se per il vincitore delle primarie o per Orlando, Borsellino ha detto che «c'è tempo per pensarci, ma c'è una buona cosa, il voto disgiunto. In questo momento voglio 'staccarè e non voglio far campagna elettorale». Parlando di Antonella Monastra, consigliere comunale del movimento che fa capo a Borsellino e candidata alle primarie, l'europarlamentare ha detto che «lei adesso appoggia Ferrandelli che le ha promesso un posto da assessore».
«Sulle primarie - ha aggiunto - c'è un fascicolo aperto dalla procura e ci sono circa trenta segnalazioni». Dopo aver ribadito che non si candiderà «mai più», ha spiegato che «la politica delle istituzioni mi ha deluso. Preferisco tornare a fare quello che facevo, la politica sui territori».
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