PA, mobilità nei tribunali e assunzione dei testimoni di giustizia
Arriva il pacchetto di misure per la Pa, dalle norme per i precari (con
stabilizzazione e futura stretta) all'ulteriore taglio del 20% delle spese per
auto blu e consulenze fino all'istituzione dell'Agenzia per la coesione, ed
all’assunzione "per chiamata diretta nominativa" per i testimoni di giustizia.
Parte anche la mobilità verso i tribunali. Il Consiglio dei ministri di ieri,
senza incertezze dovute alle tensioni politiche, ha dato il via libera ai due
provvedimenti, un Dl e un Ddl.
E il governo promette un giro di vite a
partire dalla lotta al precariato, con "una soluzione strutturale", come
affermato dal premier Enrico Letta, al termine del Cdm, riducendo le forme di
lavoro flessibile e mettendo "barriere" per evitare le "scorciatoie per le
assunzioni senza concorso in passato fin troppo presenti".
Non ci
saranno "mai più contratti a termine che non siano eccezionali e temporanei",
assicura infatti il ministro della Pa, Gianpiero D'Alia. Intanto si dà il via
alla stabilizzazione dei precari ma solo di quelli a tempo determinato: misura
ritenuta insufficiente dai sindacati, già pronti alla mobilitazione, che -
avvertono - non riuscirà a 'salvare’ tutti i 150mila in scadenza a fine anno.
Ecco in sintesi le misure:
Testimoni giustizia assunti nella
PA Assunzione "per chiamata diretta nominativa" per i testimoni di
giustizia. E secondo il viceministro dell'Interno, Filippo Bubbico (che presiede
la Commissione centrale per la definizione e applicazione delle speciale misure
di protezione, organismo che ha il compito di definire le speciali misure di
protezione per i testimoni e collaboratori di giustizia) la misura riguarderà
potenzialmente un'ottantina di persone.
L'obiettivo, spiega Bubbico, "è
quello di mettere in campo strumenti di premialità per i testimoni in modo da
incoraggiare un atto di responsabile cittadinanza da parte di chi ha potuto
assistere a vicende criminose".
Naturalmente, sottolinea, "la priorità è
quella di garantire la sicurezza di queste persone, perché un testimone per
fatti di mafia corre rischi. Con questo provvedimento - aggiunge - si estende ai
testimoni di giustizia la norma già in vigore per vittime del terrorismo e della
criminalità organizzata che prevede un percorso preferenziale per l'assegnazione
di un posto di lavoro nella Pubblica amministrazione". I testimoni di
giustizia, ricorda il viceministro, "sono costretti a lasciare il luogo dove
vivono e lavorano, ad abbandonare le attività economiche, a subire il trauma
dello sradicamento e dunque è giusto sostenerli con un'opportunità occupazionale
che consenta loro di ricostruire un proprio profilo professionale superando la
precarietà in cui spesso sono costretti a vivere". Sarà successivamente un
decreto del ministero dell'Interno a stabilire le modalità di attuazione del
provvedimento.
Mobilità nei tribunali
Per sopperire alle gravi
carenze di personale negli uffici giudiziari, si introduce la possibilità di un
passaggio diretto presso il Ministero della Giustizia per ricoprire i posti
vacanti del personale amministrativo: questo avviene mediante cessione del
contratto di lavoro e previa selezione secondo criteri prefissati dallo stesso
Ministero della Giustizia. A questo proposito il ministro Cancellieri ha
commentato: "Abbiamo una carenza di circa 8 mila unità. Prendere personale da
altri enti porterà risultati alla macchina della giustizia. Ora pubblicheremo i
bandi e speriamo di avere molte risposte”.
Salva-precari, riserva 50%
concorsi
È prevista una riserva del 50% dei posti a concorso, fino al 2015, per chi ha
avuto un contratto di lavoro a termine per tre anni negli ultimi cinque. Chance
che, secondo i sindacati, comunque non consentirà la stabilizzazione neppure di
tutti i 90 mila contratti a tempo determinato. Serve "una soluzione
complessiva", dice la Cgil. Fino al completamento delle procedure concorsuali
(non oltre il 2015) sarà possibile prorogare i contratti.
In arrivo
35mila posti in sanità Tra medici, personale infermieristico e tecnici
sarà possibile stabilizzare circa 35.000 persone del settore sanitario
attraverso procedure concorsuali specifiche, come spiegato dal ministro della
Salute, Beatrice Lorenzin.
Al via stretta flessibilità Nel
decreto si limita il ricorso al lavoro flessibile circoscrivendolo a "esigenze
di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale".
Assunzione
vincitori concorso Prevista anche una norma che "obbliga ad assumere
tutti i vincitori di concorso", sottolinea D'Alia. E "in parte questo riguarderà
anche gli idonei, ma solo per le graduatorie più recenti". Prorogate al 2015 le
attuali graduatorie.
Per esuberi proroga al 2015 regole pensioni
pre-fornero per la gestione degli esuberi (7-8 mila quelli ad oggi
rilevati nelle amministrazioni centrali), viene prorogata la possibilità di
andare in pensione con le regole antecedenti la riforma Fornero, portando da
fine 2014 a fine 2015 il limite per il raggiungimento dei requisiti.
Mobilità per partecipate Si punta alla mobilità per le società
partecipate dal pubblico ma non quotate, da attivare tra società diverse, anche
di diverse regioni. Per le amministrazioni prevista anche la mobilità per
coprire le "gravi carenze di personale" degli uffici giudiziari.
Nuovo taglio 20% per auto blu e consulenze Per auto di
servizio e consulenze dal 2014, nelle amministrazioni pubbliche e per le
Authority, scatta un tetto di spesa pari all'80% dei costi sostenuti nel 2012,
ed è prorogato a fine 2015 il blocco di acquisto o leasing di autovetture.
Agenzia per la coesione Arriva la nuova Agenzia, fortemente
voluta dal sottosegretario alla presidenza, Filippo Patroni Griffi, per
"rafforzare l'azione di programmazione, coordinamento, sorveglianza e sostegno
della politica di coesione". Non si tratta, ha sottolineato il ministro
Trigilia, di "neocentralismo", ma di una gestione migliore dei Fondi strutturali
Ue che per il ciclo 2014-2020 ammontano a 30 miliardi. Un modo per utilizzare
tutte le risorse a disposizione, come sottolineato da Letta. Domani mattina è
prevista una riunione operativa.
Arrivano 1.000 vigili del
fuoco In arrivo 1000 assunzioni, con una dotazione di circa 75 milioni di
euro tra 2013-2015.
Sistri e Ilva Semplificazione del sistema
di controllo della tracciabilità dei rifiuti (che riguarderà principalmente i
rifiuti pericolosi). Presenti anche alcune norme di dettaglio sull'Ilva, dalla
gestione dei rifiuti alle forniture.