Omicidio a Melito, è il quinto in 11 giorni I sicari inseguiti dai carabinieri
MELITO - Un uomo del quale non è stata ancora resa nota l'identità è stato ucciso poco fa nel corso di un agguato avvenuto a Melito, comune a nord di Napoli. L'omicidio, è avvenuto in via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa a Melito. È il quinto omicidio che avviene in 11 giorni nella stessa zona. La vittima potrebbe rientrare nell'ambito della faida che potrebbe essersi aperta nel clan degli scissionisti.
La vittima si chiamava Fortunato Scognamiglio, di 28 anni. L'uomo è stato raggiunto da alcuni sconosciuti nei pressi di un negozio. Secondo quanto finora è stato ricostruito l'uomo è stato raggiunto da due sconosciuti in sella ad una moto che hanno esploso diversi colpi di pistola. Scognamiglio (che forse era in compagnia di un'altra persona) ha tentato di sfuggire, dirigendosi verso un negozio. Ma i sicari lo hanno raggiunto facendo di nuovo fuoco. Scognamiglio era residente a Melito, dove dall'inizio dell'anno si sono già registrati tre omicidi inquadrabili in una nuova faida all'interno del gruppo degli «scissionisti», che controllano le piazze di spaccio nel vicino quartiere di Scampia.
I sicari sono stati inseguiti da una pattuglia dei carabinieri che era in servizio in zona. I militari richiamati dalle urla di alcune persone sono andati sul posto ed hanno visto due uomini che armi in pugno stavano scavalcando il muro di cinta di un cortile dove erano in sosta alcune auto in vendita. Uno dei militari ha intimato l'alt ai sicari ed ha sparato un colpo in aria. Oltre il muro sono state trovate due pistole.
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