sabato 3 ottobre 2009

Messina sotto il fango Ruspe cercano dispersi


Messina sotto il fango Ruspe cercano dispersi

Premier: almeno 50 i morti. Sfollati negli alberghi

MESSINA - Si scava senza sosta nel messinese, colpito da un'alluvione che ha provocato, secondo l'ultimo bilancio ancora provvisorio, 20 morti accertati e 34 dispersi. Ma il numero delle vittime e' destinato quasi certamente a salire e, secondo il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, potrebbe arrivare a 50. Berlusconi ha parlato di 'situazione molto grave', annunciando l'intenzione di recarsi sui luoghi del disastro nelle prossime ore.


Il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, è tornato stamani a Giampilieri. Dopo aver seguito sino a tarda sera le operazioni di evacuazione degli sfollati, Bertolaso è tornato stamani per verificare nuovamente la situazione e sta facendo una serie di sopralluoghi nelle zone più colpite dalla frana.

La pioggia intanto continua a cadere incessante. L'unità di crisi allestita in Prefettura a Messina, all'alba, ha fatto il punto della situazione. In tutto, finora, sono state identificate 15 vittime. Continuano ad arrivare i drammatici racconti dei superstiti: persone che nel disastro hanno perso familiari, amici e, spesso, l'abitazione. E c'é anche ci conserva un'ultima speranza di trovare vivi i propri cari. Come Enzo Coco, 25 anni, un manovale che non ha più notizie della sua compagna e del figlio di 4 anni. "Ho fatto il giro degli ospedali. Non sono riuscito a sapere nulla - racconta - Spero solo che siano vivi".

"Qui - dice Sara, una giovane scampata alla frana che ha distrutto Giampilieri superiore - certezze ne abbiamo poche. Non abbiamo niente, per quanto i volontari e i soccorritori si sforzino. Ci manca l'acqua e le strade sono impercorribili. Se succede qualcosa chi ci aiuta?".

E mentre le forze dell'ordine segnalano la presenza sciacalli nelle case abbandonate di Scaletta Zanclea, e' stata completata l'evacuazione di Giampilieri: 435 persone che si erano rifugiate nella scuola elementare del paese sono state trasferite con degli autobus in alcuni alberghi a Messina dopo che i mezzi di soccorso sono riusciti a liberare la strada che collega la piccola frazione con la provinciale 114. La stada - rende noto l'Anas - sara' riaperta domani mattina.

Alle 13.30 si riunira' la giunta della Regione Siciliana mentre a breve si svolgera' l'ennesimo summit in Prefettura per fare il punto sulle ricerche e sui soccorsi: alcune frazioni, conme Altalia e Molino, sono ancora isolate e raggiungibili solo dall'alto con gli elicotteri di stanza nel Cento operativo aereo allestito nel campo sportivo di Santa Margherita, alle porte di Giampilieri. Una sorta di eliporto dove atterrano e decollano senza sosta i mezzi dell'Aeronautica militare, dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile. , 15 I Un vertice operativo sulla situazione nelle zone colpite dal nubifragio e sui soccorsi si svolgerà tra poco in Prefettura; alla riunione sarà presente anche il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo.

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