PROCESSO SICANIA CHESTE CONDANNE PER 83 ANNI DI CARCERE
Sono 83 gli anni di carcere che sono stati chiesti dai pubblici ministeri Rita Fulantelli e Gemma Miliani a conclusione della requisitoria di un troncone del processo antimafia "Sicania", che si sta svolgendo davanti la sezione penale del tribunale di Agrigento, presieduta da Antonina Sabatino.
"Sicania" è l'operazione che il 10 maggio del 2006 fece luce sulle cosche mafiose di Sant'Angelo Muxaro e Santa Elisabetta.
I pm hanno chiesto 10 anni di carcere per Stefano Fragapane, 30 anni, di Santa Elisabetta, figlio dell'ex capo di Cosa Nostra Agrigentina Salvatore Fragapane; 20 anni per Francesco Fragapane, 28 anni, fratello di Stefano; 15 anni per Giuseppe Antonio Fragapane, 60 anni, di Santa Elisabetta, latitante; 15 anni per Vincenzo Fragapane, 61 anni, fratello del capomafia Salvatore Fragapane; 15 anni per Stefano La Porta, 58 anni, di Santa Elisabetta e 8 anni per Alfonso Milioto, 43 anni, di Sant'Angelo Muxaro.
Tutti gli imputati - difesi dagli avvocati Enrico Quattrocchi, Nino Gaziano e Salvatore Pennica, sono chiamati a rispondere del reato di associazione per delinquere di stampo mafioso.
Martedì prossimo concluderanno gli avvocati Giuseppe Sciarrotta e Tiziana Cacciatore, rappresentanti delle parti civili costituite in giudizio. Le udienze del 21 e del 25 novembre, invece, saranno dedicate alle arringhe dei legali di fiducia degli imputati. Non è escluso che sempre il 25 novembre i giudici del Tribunale (presidente Antonina Sabatino, a latere Petitti e Franzoso) possano entrare in camera di consiglio e la sentenza.
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