FOGGIA – Un dipendente del Genio Civile di Foggia, Angelo Viggiani, di 60 anni, è stato posto agli arresti domiciliari dai militari della Guardia di finanza del Comando provinciale di Foggia per i reati di concussione, falso e truffa. Viggiani, dipendente della Regione Puglia – Ufficio Struttura Tecnica Provinciale (Genio Civile) di Foggia, è addetto all’unità operativa del settore edilizio: secondo gli investigatori, accelerava l’iter delle pratiche favorendone un rapido e positivo esito, in cambio di somme di denaro che oscillavano dai 350,00 ai 5.000,00 euro. L'arresto è stato compiuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Foggia Domenico Zeno, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Anna Landi. Le indagini sono partite per la denuncia del dirigente dell’ufficio nel quale Viggiani lavora. Gli otto casi accertati - confermati anche dalle persone offese – si sono verificati tra il 2005 e il 2012: secondo i militari, dunque, la condotta del dipendente pubblico non è stata occasionale, ma sistematica nel mercanteggiare le funzioni espletate. In un caso, il dipendente si è recato da un imprenditore vitivinicolo millantando la possibilità di aiutarlo nell’istruttoria di una pratica per l’autorizzazione dello scarico delle acque e il condono dei pozzi artesiani, facendosi consegnare la somma di circa 5.000,00 euro. |
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mercoledì 11 luglio 2012
Concussione a Foggia arrestato dipendente del Genio civile
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