CATANIA. Sono stati condannati i nuovi vertici di Cosa Nostra a Catania ritenuti esponenti di spicco del clan Santapaola. È quanto emerge dalle sentenze di due processi, Efesto e Stella Polare, che si sono celebrati con il rito abbreviato davanti al gup di Catania, Alessandro Ricciardolo. Nel procedimento Efesto, in accoglimento delle richieste del pm della Dda, Iole Boscarino, sono stati condannati per associazione mafiosa Daniela Nizza a 12 anni di reclusione, Benedetto Cusumano a 14 anni, Lorenzo Michele Schillaci a 8 anni e Francesco Mirabile, padre di un collaboratore di giustizia, a 10 anni. Nel procedimento Stella Polare, in accoglimento delle richieste del pm Rocco Liguori, il gup ha condannato Orazio Macrì a 12 anni, Giovanni Nizza e Rosario Lombardo a 20 anni di reclusione con l'aggravante di aver trafficato droga, Giuseppe Privitera a 12 anni e Salvatore Nicolosi a 13 anni di reclusione. In quest'ultimo procedimento sono state trattate anche le posizioni di alcuni imputati cosiddetti 'minori.
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sabato 6 luglio 2013
Catania, condannati gli esponenti del nuovo clan dei Santapaola
CATANIA. Sono stati condannati i nuovi vertici di Cosa Nostra a Catania ritenuti esponenti di spicco del clan Santapaola. È quanto emerge dalle sentenze di due processi, Efesto e Stella Polare, che si sono celebrati con il rito abbreviato davanti al gup di Catania, Alessandro Ricciardolo. Nel procedimento Efesto, in accoglimento delle richieste del pm della Dda, Iole Boscarino, sono stati condannati per associazione mafiosa Daniela Nizza a 12 anni di reclusione, Benedetto Cusumano a 14 anni, Lorenzo Michele Schillaci a 8 anni e Francesco Mirabile, padre di un collaboratore di giustizia, a 10 anni. Nel procedimento Stella Polare, in accoglimento delle richieste del pm Rocco Liguori, il gup ha condannato Orazio Macrì a 12 anni, Giovanni Nizza e Rosario Lombardo a 20 anni di reclusione con l'aggravante di aver trafficato droga, Giuseppe Privitera a 12 anni e Salvatore Nicolosi a 13 anni di reclusione. In quest'ultimo procedimento sono state trattate anche le posizioni di alcuni imputati cosiddetti 'minori.
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