di Barbara Ciarcia
Uno scatto ”alieno”. E uno scatto, ma di stupore e sconcerto, lo ha fatto l'impiegato di Torre le Nocelle, appassionato di fotografia, quando ha scaricato quella foto sul suo pc.
Il presunto disco volante è una macchia scura sospesa a mezz'aria, e in pieno giorno, sull'abitato del piccolo borgo della media valle del Calore. Sembra sfiorare lo skyline di Montefusco. Un punto nitido, largo e schiacciato alle estremità. Un oggetto non meglio identificato, come lo chiama la scienza in questi casi, che sembra dispiegare le sue ali come un'aquila.
Il presunto disco volante è una macchia scura sospesa a mezz'aria, e in pieno giorno, sull'abitato del piccolo borgo della media valle del Calore. Sembra sfiorare lo skyline di Montefusco. Un punto nitido, largo e schiacciato alle estremità. Un oggetto non meglio identificato, come lo chiama la scienza in questi casi, che sembra dispiegare le sue ali come un'aquila.
Ma non si tratta affatto di un rapace, né di un'altra specie di volatile, né tanto meno di un drone per le riprese aeree. Lo hanno confermato all'impiegato che lo ha immortalato alcuni cacciatori e qualche esperto di tecnologie avanzate. E quella foto che ha fatto molto presto il giro della rete ha destato subito l'attenzione e la curiosità del responsabile del Centro Ufologico di Benevento, Angelo Carannante.
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