Rifatto col macrolane e lui denuncia il chirurgo
Si era rivolta a una dottoressa che opera in una clinica milanese per aumentare le dimensioni del proprio organo genitale. Ma durante un rapporto sessuale si è verificato l'imprevisto, che gli ha causato un'infezione
NON era soddisfatto delle misure del suo pene e così un camionista calabrese residente in provincia di Reggio Emilia si era affidato a un chirurgo estetico per sperimentare una nuova tecnica basata sull'uso del macrolane. Ma l'imprevisto si è materializzato proprio nel momento meno opportuno. Durante un rapporto sessuale, all'uomo è infatti esploso il pene. E ora ha deciso di denunciare il chirurgo.
La vicenda, che vede protagonista un sessantenne, è stata raccontata dal Resto del Carlino (LEGGI). E secondo il giornale, la Procura reggiana, sulla base della denuncia, ha contestato alla dottoressa il reato di lesioni colpose gravi, a causa dell'infezione guaribile in 40 giorni causata dallo scoppio.
A impiantare il macrolane, che è un gel iniettabile a base di acido ialuronico, era stata infatti una donna chirurgo rumena, che opera in una clinica milanese. Ma la dottoressa non avrebbe valutato la patologia diabetica dalla quale il calabrese è affetto e non lo avrebbe avvisato di tutti i rischi collaterali dell'impianto
Nessun commento:
Posta un commento