sabato 25 maggio 2013

Ancora spari a Bari tentano assalto a portavalori


 Ferita guardia giurata
Ieri il vertice con il ministro dopo il triplice omicidio


BARI – Una guardia giurata è rimasta lievemente ferita ad una spalla con colpi di fucile sparati nel quartiere Japigia di Bari da alcuni malfattori non ancora identificati che hanno tentato, senza riuscirvi, di compiere una rapina, assaltando un portavalori dell’istituto di vigilanza "Faro". L'episodio è avvenuto questa mattina.
Secondo una prima ricostruzione, il mezzo delle guardie giurate, è stato affiancato in strada «Pezze del Sole» da un’auto con due persone a bordo. I proiettili hanno infranto i vetri del mezzo dell’istituto e ferito in modo lieve alla spalla sinistra l'autista del furgone dell’istituto di vigilanza. L’uomo è stato medicato dai sanitari, al pronto soccorso del Policlinico di Bari. Sul posto sono giunte le Volanti della Polizia.

I dipendenti dell’istituto di vigilanza «Faro» che oggi nel quartiere Japigia di Bari hanno subito un tentativo di rapina con l’assalto al loro mezzo da parte di persone non ancora identificate che hanno sparato, ferendo in maniera lieve una guardia giurata, avevano appena ricevuto in consegna un plico con 18mila euro ritirati dalla biglietteria della stazione ferroviaria centrale del capoluogo pugliese.

L'assalto di stamani a Bari avviene dopo il triplice omicidio avvenuto nel quartiere San Paolo del capoluogo pugliese, domenica scorsa, e il vertice sulla sicurezza, convocato d’urgenza, presieduto dal ministro all’Interno Angelino Alfano e svoltosi ieri, nella sede della Prefettura. L'autista del portavalori ferito leggermente alla spalla sinistra, si è salvato grazie al giubbino anti proiettile che indossava.

Le due guardie giurate erano a bordo del proprio mezzo quando, in via Pezze del sole, dove si trova la sede dell’istituto di vigilanza, c'è stato un tentativo di speronamento da parte di una Fiat Uno di colore verde. Ma il mezzo dei dipendenti dell’istituto di vigilanza ha proseguito la corsa e grazie al cancello elettrico della sede che in quel momento era aperto e che di solito è chiuso per motivi di sicurezza, e a una manovra repentina dell’autista del portavalori, nonostante fossero già bersaglio delle pallottole sparate dai malfattori, le due guardie giurate sono riuscite a lanciare all’interno della sede il plico con i soldi. Un gesto che ha indispettito i rapinatori i quali hanno continuato a fare fuoco fuggendo subito dopo.

L’auto dei malfattori, risultata rubata, è stata poi trovata abbandonata a Japigia.

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