sabato 6 marzo 2010

Casalesi, sequestrati beni per 12 milioni


Casalesi, sequestrati beni per 12 milioni
all'ex luogotenente di Bardellino


CASERTA (5 marzo) - Beni per 12 milioni e mezzo di euro sono stati confiscati a due persone nel Casertano, nell'ambito dell'attività delle forze dell'ordine per l'aggressione ai patrimoni mafiosi.
Il personale della Direzione investigativa antimafia di Napoli ha infatti completato l'esecuzione del decreto di confisca e di sequestro di beni, entrambi emessi dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere a seguito della proposta della misura di prevenzione personale e patrimoniale avanzata dal direttore della Dia, il generale dei carabinieri Antonio Girone.

Confiscata villa bunker. Beni per un valore di oltre 12 milioni di euro sono stati confiscati ad Amedeo Mazzara, 62 anni, di Cesa, ritenuto affiliato al clan dei Casalesi e già luogotenente del boss Bardellino, successivamente esattore delle tangenti per il clan Quadrano-Caterino-De Falco nel Comune di Cesa. Più volte in carcere, Mazzara risulta in libertà, scarcerato l'8 novembre 2004. Tra i beni confiscati anche una villa bunker.

Beni sequestrati a vigile urbano. Un sequestro di beni per 400 mila euro è stato invece eseguito nei confronti di Mattia Sorrentino, 61 anni, di Mondragone, all'epoca dei fatti contestati vigile urbano ma accusato di essere vicino al clan La Torre: tra le accuse nei suoi confronti quella di essere collettore di tangenti pagate da ambulanti del mercato settimanale di Mondragone. Il sequestro di oggi si riferisce ad una villetta a Mondragone.

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