Giovane di 24 anni morto a San Giovanni
Il giovane colpito a San Giovanni a Teduccio al termine
di una violenta lite: indagini nel mondo della droga
di una violenta lite: indagini nel mondo della droga
NAPOLI - Ancora terrore e morte a Napoli. Un giovane di ventiquattro anni è stato ucciso a colpi di pistola a San Giovanni a Teduccio.
Secondo le prime risostruzioni effettuate dai carabinieri, Ciro Varrello, 24enne, è stato colpito da due sconosciuti che hanno esploso almeno tre colpi di pistola, la vicenda potrebbe essere riconducibile ad affari legati alla droga ma le indagini sono appena iniziate.
Varrello era già stato colpito da armi da fuoco, e gambizzato, due anni fa, il 3 febbraio del 2011. Allora fu ferito mentre stava passeggiando in compagnia di un amico al Corso San Giovanni a Teduccio, a Napoli. All'epoca il fatto fu ricondotto a una questione di donne.
La vicenda attuale si è svolta in via dell'Alveo Artificiale, una strada che dista poche centinaia di metri dall'abitazione di Varrello. Trasportato all'ospedale Loreto Mare, il giovane è morto poco dopo.
La giovane vittima - secondo quanto riferito da alcuni testimoni - aveva avuto un'animata conversazione con due persone a bordo di uno scooter prima di essere ucciso. Poco dopo i resti di un ciclomotore dato alle fiamme è stato trovato all'interno di un capannone a Ponticelli: i carabinieri ne stanno accertando la compatibilità con quello presente sulla scena del delitto.
Varrello aveva alcuni precedenti di poco conto. La rabbia dei familiari della vittima è esplosa al pronto soccorso dell'ospedale Loreto Mare dove era stato ricoverato in fin di vita.
Sul delitto indagano i carabinieri della compagnia di Poggioreale.
Secondo le prime risostruzioni effettuate dai carabinieri, Ciro Varrello, 24enne, è stato colpito da due sconosciuti che hanno esploso almeno tre colpi di pistola, la vicenda potrebbe essere riconducibile ad affari legati alla droga ma le indagini sono appena iniziate.
Varrello era già stato colpito da armi da fuoco, e gambizzato, due anni fa, il 3 febbraio del 2011. Allora fu ferito mentre stava passeggiando in compagnia di un amico al Corso San Giovanni a Teduccio, a Napoli. All'epoca il fatto fu ricondotto a una questione di donne.
La vicenda attuale si è svolta in via dell'Alveo Artificiale, una strada che dista poche centinaia di metri dall'abitazione di Varrello. Trasportato all'ospedale Loreto Mare, il giovane è morto poco dopo.
La giovane vittima - secondo quanto riferito da alcuni testimoni - aveva avuto un'animata conversazione con due persone a bordo di uno scooter prima di essere ucciso. Poco dopo i resti di un ciclomotore dato alle fiamme è stato trovato all'interno di un capannone a Ponticelli: i carabinieri ne stanno accertando la compatibilità con quello presente sulla scena del delitto.
Varrello aveva alcuni precedenti di poco conto. La rabbia dei familiari della vittima è esplosa al pronto soccorso dell'ospedale Loreto Mare dove era stato ricoverato in fin di vita.
Sul delitto indagano i carabinieri della compagnia di Poggioreale.
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