martedì 19 gennaio 2010

Processo Spartacus, brindisi al Plebiscito per festeggiare le condanne


Processo Spartacus, brindisi al Plebiscito
per festeggiare le condanne


NAPOLI (19 gennaio) - Un brindisi per festeggiare le condanne e gli ergastoli a carico dei sedici esponenti del clan dei Casalesi; striscioni «Stato 16 - camorra 0» per manifestare il pieno sostegno alla magistratura. È così che Napoli ha voluto ribadire il suo no alla criminalità organizzata.

Lo ha fatto con un'iniziativa che si è svolta oggi in piazza del Plebiscito e per la quale gli organizzatori sostengono di aver ricevuto anche delle intimidazioni. Oltre un centinaio di persone si sono presentate con bottiglie di champagne, spillette anticamorra e striscioni per brindare in pubblico alla sentenza della Cassazione emessa nell'ambito del processo Spartacus.

Ad organizzare l'evento sono stati un gruppo di cittadini, imprenditori, studenti ed associazioni. «Noi ci mettiamo la faccia contro la camorra - spiegano l'ex assessore Francesco Emilio Borrelli e lo scrittore Maurizio De Giovanni, tra gli organizzatori - e vogliamo esporci in prima persona perché ci siamo stancati di omertà e connivenze sui nostri territori. Ci avevano addirittura sconsigliato di fare l'iniziativa o di coprirci il volto per non essere identificati. Noi invece vogliamo urlare a tutta l'Italia che c'è una Napoli che disprezza i camorristi e che gioisce se vengono arrestati e condannati».

«Noi vogliamo lanciare una nuova stagione di impegno civile contro i clan sopratutto adesso che si apriranno le "guerre" di successione - hanno concluso- questo è il momento in cui il governo dovrebbe mandare seriamente l'esercito in determinati territori campani».

Nessun commento:

Posta un commento