BARI - La Direzione Investigativa Antimafia di Bari continua l’attività di contrasto all’impiego di capitali illeciti in attività economiche nell’ambito della operazione Adria, per la quale sono state arrestate undici persone tra cui Francesco Quarto, già autista del boss di Bari vecchia Antonio Capriati.
Dopo il sequestro del ristorante “Il signor pomodoro”, gli agenti del Centro Operativo di Bari hanno sequestrato le quote sociali di una società di vendita all’ingrosso e al dettaglio di prodotti ittici denominata Euro Fish, intestata formalmente a Patorelli Alessandro, oggi agli arresti domiciliari e di cui, secondo le indagini della DIA di Bari dirette dalla Procura Distrettuale, Francesco Quarto era divenuto socio occulto della sua rivendita di automobili in Modugno, sequestrata nel blitz dello scorso 16 maggio.
Sequestrato inoltre un bar di recente avviato nel quartiere San Pasquale, risultato acquistato dalla madre di Francesco Quarto che ne curava la gestione attraverso la presenza dietro il bancone anche del fratello Saverio.
I due compendi aziendali, stimati secondo la DIA di Bari di un valore complessivo pari a trecentomila euro, sono stati affidati alla gestione dell’Amministratore Giudiziario nominato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bari.
Nessun commento:
Posta un commento